L’Aquila-Termoli, parla Fucili: «Voglio una prestazione importante, serve continuità per 90 minuti»

L'Aquila si prepara a salutare il proprio pubblico per l'ultimo impegno del 2025, un appuntamento che coincide con la chiusura del girone d'andata. Allo stadio "Gran Sasso d'Italia", i rossoblù ospiteranno il Termoli in una sfida che richiede riscatto e massima lucidità. Alla vigilia del match, il tecnico Michele Fucili ha analizzato il momento della squadra, chiedendo ai suoi uomini un salto di qualità sotto il profilo della costanza dopo una prova non del tutto convincente nell'ultimo turno.

«Andiamo a chiudere il girone d’andata davanti al nostro pubblico e dobbiamo cercare di unire prestazione e risultato, perché veniamo da un match in cui siamo stati in partita solo a tratti e non è bastato chiaramente» ha esordito l'allenatore, mettendo subito l'accento sulla necessità di evitare blackout nel corso della gara. «Domani mi aspetto presenza e continuità all’interno dei 90 minuti e di portare a casa una prestazione importante, perché giochiamo contro una squadra difficile da affrontare, con valori tecnici e fisici».

Nonostante la posizione occupata dai giallorossi, Fucili preferisce non guardare la graduatoria, concentrandosi piuttosto sulle caratteristiche specifiche di un avversario che ha dimostrato di essere una delle formazioni più ostiche da superare dell'intero raggruppamento. «Al di là della classifica, il Termoli è un avversario con numeri importanti, che costringe spesso gli avversari a partite bloccate. Lo testimoniano fin qui le sole quattro sconfitte in campionato a fronte di ben 9 pareggi, il numero più alto del girone». Il tecnico rossoblù ha poi aggiunto: «I giallorossi sono una squadra strutturata e ben allenata, che si difende bene di reparto e ha un’arma in più nelle palle inattive».

La strategia per scardinare il muro molisano richiederà dunque un equilibrio sottile tra spinta offensiva e prudenza tattica, specialmente per limitare lo strapotere fisico degli ospiti in determinate zone del campo. «Domani, quindi, servirà essere propositivi nel cercare la rete ma dovremo prestare grande attenzione in tutte quelle situazioni di mismatch, specialmente a livello fisico, in cui potremmo concedere qualcosa» ha spiegato Fucili, chiudendo con un monito perentorio rivolto a tutto lo spogliatoio: «Non possiamo permetterci di sottovalutare l’impegno».