Lo Scalea si proietta al futuro con rinnovate ambizioni

Dopo la delusione per la sconfitta nella finale play-off contro la Promosport, la squadra di Scalea sta già guardando al futuro e alla prossima stagione. Quella appena conclusa è stata davvero sorprendente, considerando che pochissime persone avrebbero scommesso su questa squadra, specialmente dopo il girone d'andata. Non è stato solo per il valore dei nuovi giocatori arrivati a metà stagione che la squadra si è rinforzata, ma soprattutto per il fatto che sin dall'inizio non è stato dato il calore e il sostegno necessari a questa centenaria società, che meritava e avrebbe potuto ottenere risultati ancora migliori. Ora è importante stringere i ranghi e far sentire alla squadra che è un patrimonio della città, coinvolgendo nuovi soci e cercando sponsor con un progetto chiaro sin dall'inizio, che possa entusiasmare con i risultati e con un'organizzazione efficace.

Dal punto di vista tecnico, la questione principale sarà la possibile permanenza di Gregorace come allenatore. In questi cinque anni, il tecnico di Guardavalle ha dato il massimo e ha dovuto affrontare non solo questioni tecniche. La sua permanenza potrebbe aiutare a mantenere un gruppo solido di giocatori, mentre se si decidesse di cambiare guida tecnica, potrebbero esserci cambiamenti significativi nella squadra. Sarà difficile trattenere i giovani argentini Casalongue Lopez e Frasson, che hanno impressionato diverse squadre di categoria superiore e sembrano destinati a seguire le orme del connazionale Capomaggio, che attualmente sta facendo bene nei play-off della Lega Pro e sta attirando l'interesse di vari club di Serie B.

Dal punto di vista societario, Verbicaro sembra intenzionato a rimanere al comando, ma sarà necessario ampliare il gruppo societario sia in termini di contributi economici che di supporto materiale per la prossima stagione, che vedrà anche il ritorno del derby contro il Praiatortora, appena promosso.