Settimo Calcio si rinforza: quattro colpi per la nuova stagione

Il Settimo Calcio ha ufficializzato una serie di movimenti di mercato che delineano la strategia della società per la stagione 2025/2026. Quattro le operazioni portate a termine dalla dirigenza viola, che ha scelto di bilanciare esperienza e prospettive future nell'allestimento della rosa.

Il primo nome a catalizzare l'attenzione è quello di Alessio Maruca, attaccante nato nel 2003 che rappresenta il rinforzo di maggior peso per il reparto offensivo. La scelta di puntare su questo profilo nasce dalla volontà di garantire maggior peso specifico al settore avanzato, dove la società intende investire con decisione. Il direttore sportivo Bellantuono ha sottolineato l'importanza dell'operazione, definendo il giocatore come "il nostro primo obiettivo per l'attacco" e aggiungendo che "ha già esperienza e ottime qualità realizzative". Le caratteristiche tecniche del nuovo acquisto si sposano perfettamente con la filosofia di gioco che la dirigenza intende implementare, privilegiando elementi dotati di modernità tattica e motivazione personale.

Il pacchetto dei nuovi arrivi si completa con Moussaif Moad, centrocampista classe 2000 destinato a operare nella zona nevralgica del campo. La sua presenza dovrebbe garantire maggior dinamismo e creatività alla manovra di costruzione del gioco, settore nel quale la squadra punta a migliorare sensibilmente rispetto alle performance precedenti. Le sue doti di imprevedibilità e la capacità di adattarsi a diverse soluzioni tattiche rappresentano elementi che potrebbero rivelarsi determinanti nell'economia generale della squadra.

La dirigenza ha inoltre deciso di puntare sui giovani talenti, come dimostra l'acquisizione di Leonardo Pace, centrocampista del 2007 che arriva dalla rappresentativa nazionale dilettanti. Il ragazzo ha espresso il proprio entusiasmo per questa nuova opportunità, dichiarando di essere "molto felice di entrare a far parte della grande famiglia viola". L'investimento sui giovani rappresenta una scelta strategica che guarda al futuro, permettendo alla società di costruire un progetto a medio-lungo termine senza trascurare le esigenze immediate.

Parallelamente ai nuovi innesti, la società ha confermato Michele Spoto, attaccante che ha dimostrato affidabilità e costanza di rendimento nelle ultime annate. La decisione di trattenere questo elemento sottolinea l'intenzione di mantenere un equilibrio tra novità e continuità, preservando quei giocatori che si sono distinti per professionalità e attaccamento alla maglia. Le qualità di velocità e generosità mostrate da Spoto lo rendono un elemento prezioso per gli schemi tattici che verranno adottati.

Questo pacchetto di operazioni testimonia l'ambizione del Settimo Calcio di presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con una rosa rinnovata ma equilibrata. La combinazione tra elementi esperti e promesse del calcio giovanile dovrebbe offrire all'allenatore diverse soluzioni tattiche, permettendo alla squadra di affrontare con maggior competitività gli impegni che l'attendono.

La strategia di mercato adottata dalla dirigenza viola riflette una visione precisa del calcio moderno, dove la capacità di coniugare talento individuale e coesione di gruppo rappresenta spesso il fattore discriminante per il raggiungimento degli obiettivi. Con questi movimenti, il club dimostra di voler alzare l'asticella delle proprie ambizioni, costruendo le basi per una stagione che si preannuncia ricca di aspettative e stimoli per tutto l'ambiente societario.