Si è concluso senza reti il sentito derby tra Taranto e Brindisi, andato in scena sul neutro dello stadio Italia di Massafra. Al termine di una gara tesa, fisica e tatticamente bloccata, le due squadre si sono divise la posta in palio, confermando l'equilibrio e l'intensità tipici delle sfide regionali, ma con una preoccupante sterilità offensiva.

I rossoblù, pur sostenuti calorosamente dal proprio pubblico, hanno provato a fare la partita, mantenendo il controllo del gioco per larghi tratti. Tuttavia, la retroguardia ospite si è dimostrata attenta e compatta, neutralizzando sul nascere quasi tutte le iniziative tarantine.

L'avvio della contesa è stato caratterizzato da numerosi duelli in mediana, con il Brindisi ben disposto a non concedere spazi e a cercare di pungere attraverso conclusioni dalla media distanza o veloci ripartenze. Il Taranto ha costruito i primi approcci all'area brindisina principalmente con tentativi orchestrati da Losavio, Corallini e Loiodice, ma la difesa schierata da mister Ciullo ha sempre avuto la meglio.

Gli ospiti hanno replicato con una conclusione da fuori area di Bernaola e con diversi traversoni laterali che, tuttavia, non hanno trovato la necessaria deviazione vincente per impensierire Fallani. Nonostante l'intensità e l'agonismo in campo (evidenziati anche dalle numerose ammonizioni distribuite), le difese hanno prevalso nettamente sugli attacchi, portando le squadre al riposo sul punteggio di 0-0.

La seconda frazione di gioco ha ricalcato in gran parte il copione del primo tempo. I cambi operati dai due allenatori hanno tentato di iniettare maggiore vitalità e freschezza, aumentando l'intensità fisica, ma senza che il tabellino subisse variazioni.

L'episodio più significativo della ripresa non è avvenuto sul rettangolo verde, ma a bordo campo: al 66° minuto, il tecnico del Taranto, Luigi Panarelli, è stato allontanato dall'arbitro dopo un acceso diverbio con l'assistente Matteo Filiberto Spedicato. L'espulsione ha infiammato ulteriormente gli animi, ma non ha sbloccato la situazione di campo.

Nel finale di partita, il Taranto ha sfiorato il vantaggio in due occasioni. La prima su calcio di punizione battuto da Loiodice, la cui traiettoria è stata respinta da Antonino. La seconda, e forse la più pericolosa, ha visto Labianca lanciato a rete, ma l'intervento provvidenziale e decisivo di Benvenga ha impedito la conclusione a gol.

Il Brindisi, chiuso e impeccabile nel mantenere l'ordine difensivo, è riuscito a contenere gli ultimi assalti dei rossoblù nei quattro minuti di recupero concessi, mantenendo inviolata la propria porta. Il derby si è così concluso con un pareggio a reti bianche, in una partita che ha riservato molta tensione, ma pochissime occasioni da gol realmente nitide.

Il Tabellino

TARANTO–BRINDISI 0-0

TARANTO (3-4-3): Fallani; Delvino (57’ Rizzo), Konate, Derosa; Hadziosmanovic (85’ Vukoja), Di Paolantonio, Marino (57’ Calabria), Corallini (64’ Monetti); Loiodice, Losavio, Labianca. Panchina: De Simone, Brunetti, Magri, Terrana, Russo. All. Panarelli.

BRINDISI (3-5-2): Antonino; Barrera, Lanzolla, Benvenga; Alboni, Gori, Bernaola (70’ Scoppa), Melillo (61’ Mancarella), Carpineti (60’ Sanchez); Burzio (81’ Scaringella), Saraniti (85’ Ferrari). A disposizione: Staropoli, Mangialardi, Brigida, Cauteruccio. All. Ciullo.

Arbitro: Antonio Paolillo (Barletta). Assistenti: Matteo Filiberto Spedicato (Lecce), Luca Bernardi (Molfetta).

Ammoniti: Delvino, Marino (T); Bernaola, Gori, Sanchez, Benvenga (B).

Espulsi: Panarelli (66’) per proteste.

Angoli: 4-1. Recuperi 2’/4’.

Note: minuto di silenzio per ricordare Nicola Pietrangeli, recentemente scomparso.

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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