Il Sorrento si prepara ad affrontare la sua terza stagione consecutiva in Serie C, un traguardo significativo raggiunto dopo due salvezze conquistate con merito nel sempre insidioso Girone C. Un percorso di crescita costante che ha visto il club costiero affermarsi come una realtà solida nel panorama calcistico professionistico. 

Per fare il punto della situazione e delineare le prospettive future, noi di Notiziariocalcio.com abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Alessandro Amarante, direttore sportivo del Sorrento, che ha toccato diversi temi cruciali per la prossima annata.

Dalla scelta del nuovo allenatore alla filosofia societaria incentrata sui giovani, passando per le strategie di mercato e il tanto atteso ritorno allo stadio, Amarante ha fornito un quadro chiaro e dettagliato delle ambizioni rossonere.

La Scelta del Nuovo Allenatore

Interrogato sulla panchina del Sorrento, il direttore sportivo Amarante ha chiarito la situazione: «Stiamo valutando attentamente il profilo del nuovo tecnico, ma ciò non esclude a priori la permanenza di mister Francesco Ferraro. Stiamo conducendo una serie di riflessioni approfondite e, nell'arco di una decina di giorni, avremo un quadro più definito per prendere una decisione a 360 gradi».

La linea del club: giovani e plusvalenze

La filosofia del Sorrento rimarrà fedele a sé stessa, con un'attenzione particolare allo sviluppo dei giovani talenti e al minutaggio in campo. Amarante, tuttavia, ha sottolineato una chiara ambizione di crescita: «La nostra linea sarà sempre la stessa, improntata sui giovani e sul minutaggio. Quest'anno, però, vogliamo alzare l'asticella e puntare a qualcosina in più. Negli ultimi anni abbiamo realizzato numerose plusvalenze significative, come le cessioni di Todisco, De Francesco e Vitale. Abbiamo ricevuto richieste importantissime per Antonino Musso, sia a gennaio che in questo momento, il che dimostra il grande interesse nei suoi confronti. Non dimentichiamo il caso di Mattia Esposito, classe 2008, che ha già segnato un gol pur non avendo avuto un percorso nei settori giovanili professionistici. Questo conferma che il nostro lavoro è focalizzato sullo sviluppo dei giovani, non solo per il minutaggio, ma anche per generare plusvalenze. Abbiamo richieste per molti dei nostri ragazzi».

Il direttore sportivo ha poi aggiunto una riflessione sul percorso recente e sulle motivazioni per il futuro: «In questi ultimi due anni abbiamo svolto un lavoro davvero importante. La stagione 2025-2026 sarà fondamentale e non dobbiamo assolutamente cadere nell'appagamento. Basti pensare alle grandi squadre che siamo riusciti a superare, come Latina, Foggia, Casertana e Messina. Nella fase finale del campionato, eravamo in campo con 6-7 Under, anche quando non c'era più la necessità di accumulare minutaggio. Dobbiamo resettare tutto ciò che abbiamo fatto finora e ripartire con rinnovato entusiasmo. Sarà un campionato complicato, basta vedere le squadre che arrivano dalla Serie D e quelle che potrebbero retrocedere dalla Serie C».

Operazioni di mercato in entrata e in uscita

Per quanto riguarda il calciomercato, Amarante ha fornito alcuni dettagli sulle strategie in atto: «Abbiamo tre ragazzi che torneranno alla base dopo i prestiti: due dal Bari e Biagetti dalla Fiorentina, che poi faranno ritorno nei rispettivi club di appartenenza. Altri tre ragazzi andranno in scadenza e per qualcuno di loro valuteremo una cessione. È difficile calcolare con precisione il numero esatto di operazioni in entrata, ma l'obiettivo è quello di acquisire qualche calciatore importante che possa innalzare il livello della squadra».

Il ritorno a Casa: lo stadio Italia

Infine, una notizia attesissima dai tifosi del Sorrento, quella relativa allo stadio: «Per novembre e dicembre dovrebbero darci lo stadio e, di conseguenza, tutto il prossimo girone di ritorno potremo giocarlo in casa, dopo due anni di esilio. Vorremmo allestire una squadra competitiva per dare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi».

Sezione: Esclusiva NC / Data: Mer 21 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print