Questa storia non inizia con il classico “C’era una volta…”. E anche se il calcio insegna che a volte i pronostici sono bugiardi, certamente possiamo chiamare “Favola moderna” quella che coinvolge l’Erika Lavezzola, in Seconda Categoria. Ma per raccontarla meglio, chiediamo direttamente al protagonista.

Nonostante la giornata impegnativa, l’allenatore alfonsinese Andrea Balella è solare, e racconta con entusiasmo il suo passato, oltre al presente. Perchè di lui (classe 1972) si dice un gran bene: bella persona, sempre gentile con tutti; ma in campo sa farsi sentire…

Come tanti, prima ha calcato i campi erbosi di provincia, nel ruolo di mediano. Inizia dalle giovanili di Pro Lugo e Baracca Lugo, per poi entrare in prima squadra nella Pro Lugo, poi Conselice e infine Ribelle. Lo fermano un paio di infortuni; poi, non avendo più stimoli nel calcio giocato, decide di ritirarsi. Per onori di cronaca, segnaliamo una convocazione nel Baracca Lugo (Serie C2), anche se non entrerà in campo.

Ben diversa è la sua carriera di allenatore delle giovanili. La sua prima squadra è stata  il Sant’Agata, dove allena i Giovanissimi. “E da lì, 25 anni senza mai stare fermo”, sottolinea Andrea. Ed è davvero così. Passa alla Futura (società satellite dell’Alfonsine), si sposta all’Intercomunale (ora Sparta Castelbolognese), per poi passare a Massa Lombarda e Fusignano. A Russi capisce di essere pronto per il grande salto”: è il vice allenatore di Andrea Orecchia.

Purtroppo, però “Nessuno mi chiamava per una prima squadra”, ci racconta. Torna così nel Settore Giovanile: Stuoie, Virtus Faenza, Imolese, Ravenna. Ed ecco che emerge un particolare di una certa importanza: è stato lui a inventare il ruolo di Matteo Prati (ora professionista nel Cagliari). “All’inizio giocava come mezza punta, perché aveva segnato tantissimo la stagione precedente. Io capii subito che aveva un’intelligenza calcistica fuori del comune, così decisi di arretrarlo e farlo giocare come regista basso”. E il giocatore ha trovato fortuna proprio in quella posizione.

Andrea torna alla Virtus Faenza, poi si trasferisce a Forlì. Decide infine di prendersi un anno di stop. “Dico sempre così, poi quando mi chiamano accetto subito”, spiega. Stavolta però la chiamata è diversa: lo vogliono a Lavezzola, ma in prima squadra. Il DS Paolo Pipitone decide di scommettere su di lui, ed è il primo a farlo. Andrea capisce che un’offerta del genere non può rifiutarla. La squadra sembra buona, ma sono solo terzultimi dopo le prime giornate. L’obiettivo deciso dalla dirigenza sarebbe il secondo posto in campionato. Lui è scettico, sulle prime, ma è determinato a fare del suo meglio.

Il suo primo obiettivo è cambiare gioco alla squadra. Le prime gare non sono ottime, i ragazzi faticano ancora a dover cambiare stile, ma poi tutto diventa semplice: tutti seguono alla lettera le parole di Andrea, credono nel suo lavoro, e remano nella stessa direzione. “La nostra forza è stata il gruppo”, afferma l’allenatore. E questo è visibile a tutti. Comincia così una serie di vittorie per i ragazzi di Balella, fino ad arrivare al secondo posto; il resto è storia, con l’Erika Lavezzola che vince i playoff e conquista così la Prima Categoria.

“E vissero felici e contenti”, potremmo dire... Ma questa “favola” non termina ovviamente qui. “Il prossimo anno cercheremo di restare in questa categoria; siamo curiosi di vedere se ne siamo all’altezza”, afferma. E c’è anche la possibilità di essere inseriti nello stesso girone di Only Sport Alfonsine, per aggiungere un pizzico di pepe in più.

Quando gli chiediamo che tipo di allenatore si sente di essere, afferma deciso: “Sono un formatore, come si dice oggi: cerco di tirar fuori il meglio da ogni giocatore. Anche quelli non particolarmente talentuosi hanno qualcosa di buono, e faccio in modo che emerga”. E avendo una squadra formata da ragazzi poco sopra i venti anni, sicuramente la sua abilità di formatore ha aiutato.

In attesa della prossima stagione, quindi, facciamo le nostre congratulazioni ad Andrea, e un in bocca al lupo per il campionato 2025/26.

Sezione: Prima Categoria / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 01:00 / Fonte: Alex Caravita
Autore: Massimo Poerio
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