Pomeriggio di fuoco al Luigi Ferraris di Genova, dove alle ore 15 andrà in scena uno degli incontri più significativi della nona giornata del campionato di Serie B. Sampdoria e Frosinone si affrontano con stati d'animo paradossalmente simili nonostante le diverse ambizioni stagionali: da una parte i padroni di casa, invischiati nelle zone pericolose della classifica con appena cinque punti raccolti, dall'altra gli ospiti, terzi a quota 14 ma reduci da un momento negativo che rischia di compromettere le loro aspirazioni di vertice.

La direzione arbitrale dell'incontro è stata affidata a Niccolò Turrini della sezione di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Fontani e Galimberti. Il quarto ufficiale sarà Calzavara, mentre al VAR opereranno Camplone e Rutella.

L'avvio di stagione dei blucerchiati è stato a dir poco travagliato. La posizione di terzultima forza del campionato fotografa impietosamente le difficoltà di una squadra che fatica a trovare continuità e solidità. L'ultimo capitolo di questa crisi si è scritto nel recente confronto con l'Entella, conclusosi con un pesante 4-1 che ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, costando la panchina a Massimo Donati.

La società ha così deciso di virare su Angelo Gregucci, chiamato a risollevare le sorti di un ambiente che necessita di una scossa immediata. Il nuovo tecnico ha affrontato la vigilia del match richiamando l'importanza del rapporto tra squadra e tifoseria, un legame che nelle difficoltà diventa ancora più cruciale. "Dobbiamo aiutarci tutti. Poi da quando esiste il gioco del calcio c'è l'approvazione e la disapprovazione in base al tuo comportamento", ha dichiarato Gregucci in conferenza stampa, lanciando un messaggio chiaro sulla necessità di unità d'intenti.

Per la sfida contro il Frosinone, il tecnico ha diramato una lista di 24 convocati. Tra le assenze figura ancora quella di Pafundi, che non sarà a disposizione per questa importante partita casalinga.

Decisamente diversa la situazione in classifica dei ciociari, che occupano la terza posizione con 14 punti conquistati. Tuttavia, anche per la formazione allenata da Alvini il momento non è dei più sereni. Le ultime due uscite si sono infatti concluse con altrettante sconfitte, l'ultima delle quali maturata tra le mura amiche dello Stirpe contro il Monza. In quell'occasione, a decidere il match è stata la rete siglata da Keita Balde al minuto 38, che ha inflitto ai gialloblù un ko doloroso.

Questa serie negativa ha acceso un campanello d'allarme in casa Frosinone: perdere terreno proprio ora, quando il campionato entra nel vivo, potrebbe significare veder sfumare gradualmente le ambizioni di alta classifica. La trasferta di Marassi rappresenta quindi un'occasione importante per interrompere l'emorragia di punti e restare agganciati al gruppo di testa.

Mister Alvini dovrà però fare i conti con un'infermeria piuttosto affollata. Alla lista degli indisponibili figurano ancora Biraschi e Gori, problemi ormai cronici per il tecnico ciociaro. A questi si sono aggiunti infortuni più recenti e di diversa gravità: Selvini ha riportato una lesione al legamento crociato anteriore, un problema che lo terrà lontano dai campi per diversi mesi, mentre Barcella sta facendo i conti con un problema all'adduttore. Completano il quadro delle assenze Marchizza, Kone, Monterisi e Masciangelo. Discorso a parte merita invece la situazione di Lolic, che non è stato convocato per questa trasferta ligure.

Al di là dei numeri e delle statistiche, Sampdoria-Frosinone rappresenta uno di quegli incontri in cui le motivazioni potrebbero fare la differenza. I blucerchiati hanno disperatamente bisogno di punti per allontanarsi dalla zona calda e per dare fiducia al nuovo progetto tecnico. Il cambio in panchina porta sempre con sé un carico di aspettative e curiosità: Gregucci avrà già avuto il tempo di trasmettere le sue idee o prevarrà ancora la confusione tattica delle ultime settimane?

Dall'altra parte, il Frosinone si presenta con l'obbligo morale di dimostrare che le due sconfitte consecutive sono state solo un incidente di percorso e non l'inizio di una spirale negativa. La squadra di Alvini, nonostante le numerose assenze, mantiene un organico di qualità e dovrà fare leva sull'esperienza per gestire un match delicato, contro un avversario ferito e per questo potenzialmente pericoloso.

Il pubblico del Ferraris avrà un ruolo fondamentale: in momenti come questi, il calore dei tifosi può trasformarsi in un'arma in più o, al contrario, aumentare la pressione sui giocatori. Le parole di Gregucci sulla necessità di "aiutarsi tutti" vanno lette proprio in quest'ottica: serve un Ferraris unito e partecipe per provare a invertire una tendenza che finora ha visto la Sampdoria raccogliere troppo poco rispetto alle attese.

Il fischio d'inizio delle 15 segnerà l'avvio di novanta minuti che potrebbero rivelarsi decisivi per entrambe le squadre, seppur per ragioni differenti. La Sampdoria cerca la prima vera svolta di una stagione iniziata nel peggiore dei modi, il Frosinone vuole riagganciare il gruppo di testa e cancellare la delusione delle ultime due giornate. In palio non ci sono solo tre punti, ma fiducia, morale e prospettive per le prossime settimane di campionato. Sarà interessante vedere quale delle due squadre riuscirà a reagire meglio al proprio momento di difficoltà e a portare a casa un risultato che, in questo frangente della stagione, potrebbe valere doppio.

Sezione: Serie B / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 12:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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