L'Unione Sportiva Angri 1927 continua a investire sul vivaio e sulle promesse del calcio giovanile. La società grigiorossa ha ufficializzato l'ingaggio di tre giovani calciatori, tutti nati nel 2006, che andranno ad arricchire l'organico a disposizione del tecnico Antonio Quaglietta. Si tratta di operazioni che confermano la strategia del club campano, sempre più orientata verso la crescita e la valorizzazione di prospetti destinati a rappresentare il futuro della squadra.

Il primo nome annunciato è quello di Cristian Pone, difensore proveniente dalle giovanili del Frosinone. Nato a Napoli il 10 agosto 2006, Pone è un terzino mancino che si distingue per caratteristiche fisiche e tecniche di rilievo. Con i suoi 184 centimetri di altezza, il giovane difensore porta in dote solidità e presenza, unite a una naturale predisposizione per la fase di spinta. La sua formazione nel settore giovanile del club ciociaro gli ha permesso di sviluppare non soltanto qualità atletiche, ma anche una maturità tattica notevole per la sua età. Affidabile nel posizionamento difensivo e capace di sovrapporsi con efficacia sulla fascia sinistra, Pone rappresenta un profilo interessante per costruire la difesa del domani.

Il secondo colpo di mercato riguarda Vincenzo Puglia, centrocampista cresciuto nelle fila del Benevento. Puglia incarna il prototipo del mediano moderno: un giocatore capace di coprire ampie porzioni di campo, dotato di visione tattica e qualità nel fraseggio. La sua capacità di leggere le situazioni di gioco e di inserirsi negli spazi offensivi lo rende un elemento prezioso per la manovra. Durante la sua formazione nel settore giovanile sannita, il giovane interno ha accumulato esperienza partecipando a numerosi test match disputati tra marzo e maggio, momenti formativi che gli hanno consentito di mettersi alla prova contro diverse realtà calcistiche. L'intensità con cui affronta ogni zona del terreno di gioco e il temperamento agonistico completano il ritratto di un centrocampista completo, su cui l'Angri intende costruire il proprio futuro a centrocampo.

Il terzo acquisto porta il nome di Raffaelino Flagiello, esterno offensivo dalle caratteristiche tecniche spiccate. Flagiello è un giocatore capace di saltare l'avversario, creare situazioni di uno contro uno favorevoli e portare imprevedibilità nell'ultimo terzo di campo. La sua rapidità nei cambi di direzione e la qualità del piede ne fanno un'arma offensiva versatile, utile per scardinare difese organizzate e aumentare il tasso tecnico della manovra. Il curriculum del giovane attaccante include esperienze nelle rappresentative regionali di categoria e una formazione nei settori giovanili del territorio, contesti nei quali ha dimostrato non solo doti tecniche, ma anche spirito di sacrificio e personalità.

L'arrivo di questi tre profili conferma la linea programmatica della dirigenza angrese, che ha scelto di investire con convinzione sui giovani. Si tratta di una filosofia che mira a costruire una squadra non solo competitiva nel presente, ma soprattutto sostenibile nel tempo, puntando sulla crescita progressiva di talenti da formare e lanciare nel calcio che conta. La fiducia riposta in elementi così giovani testimonia la volontà del club di guardare oltre il risultato immediato, privilegiando un percorso di sviluppo graduale che possa garantire stabilità e prospettiva.

Mister Antonio Quaglietta avrà quindi a disposizione tre nuove pedine su cui lavorare, ciascuna con caratteristiche specifiche che arricchiscono le opzioni tattiche dell'allenatore. Pone garantisce solidità e spinta sulla corsia mancina della difesa, Puglia offre dinamismo e sostanza nella zona nevralgica del campo, mentre Flagiello porta creatività e velocità nel reparto offensivo. Tre tasselli differenti per età anagrafica ma accomunati da un grande potenziale e dalla voglia di mettersi in mostra in un contesto che ha scelto di credere nelle nuove leve.

L'operazione mercato dell'Angri 1927 si inserisce in un panorama calcistico sempre più attento alla sostenibilità economica e alla valorizzazione del patrimonio tecnico giovanile. Anziché puntare esclusivamente su calciatori già affermati, il club grigiorosso ha optato per profili da plasmare, scommettendo sulle loro potenzialità di crescita. Una scelta coraggiosa, che richiede pazienza e programmazione, ma che può rivelarsi vincente nel medio-lungo periodo.

Con questi innesti, l'organico a disposizione di Quaglietta si arricchisce di freschezza ed entusiasmo. I tre ragazzi del 2006 porteranno energie nuove nello spogliatoio e rappresenteranno uno stimolo per l'intero gruppo squadra.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 15:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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