La nona giornata del campionato di Serie B propone uno degli incontri più interessanti del turno: al Nicola Ceravolo andrà in scena alle 19.30 la sfida tra Catanzaro e Palermo, due squadre che arrivano all'appuntamento con motivazioni e ambizioni profondamente diverse. L'arbitro Luca Pairetto della sezione di Nichelino sarà chiamato a dirigere una partita che si preannuncia ricca di emozioni e significati importanti per entrambe le formazioni.
La squadra calabrese guidata da mister Aquilani attraversa un momento particolarmente delicato della stagione. I giallorossi sono ancora fermi al palo per quanto riguarda le vittorie in campionato, un dato preoccupante che testimonia un avvio di stagione ben al di sotto delle previsioni iniziali. Le ultime due gare hanno evidenziato le difficoltà della formazione, con le sconfitte consecutive rimediate contro Padova e Monza che hanno ulteriormente appesantito il morale dell'ambiente.
La situazione per l'allenatore si complica anche sul fronte delle disponibilità in rosa. L'infermeria del Catanzaro è infatti particolarmente affollata in questo periodo: alle assenze già note di Di Francesco e Bettella si aggiunge quella di Verrengia, il cui stop dovrebbe prolungarsi per diverse partite. Una serie di defezioni che costringono il tecnico a rivedere parzialmente i propri piani tattici.
Nonostante le difficoltà, Aquilani può contare su certezze importanti. In attacco ci sarà regolarmente il capitano Iemmello, punto di riferimento offensivo della squadra, mentre a orchestrare le manovre del centrocampo dovrebbe esserci come di consueto il numero 10 Petriccione, elemento chiave nello scacchiere tattico giallorosso. Il tecnico, nella conferenza stampa della vigilia, ha comunque lasciato intendere la possibilità di apportare alcune modifiche alla formazione iniziale, probabilmente nel tentativo di trovare la chiave giusta per invertire il trend negativo.
Scenario completamente opposto per i rosanero guidati da Filippo Inzaghi. Il Palermo sta vivendo un momento di forma eccellente e occupa meritatamente la seconda posizione della classifica di Serie B. I numeri parlano chiaro: appena quattro reti subite dall'inizio del campionato, una solidità difensiva che rappresenta uno dei fattori chiave del rendimento della squadra siciliana.
Ancora più significativo il dato relativo all'imbattibilità: i rosanero non conoscono sconfitta dalla prima giornata di campionato, una striscia positiva che la formazione di Inzaghi intende ovviamente prolungare anche nella trasferta calabrese. Nell'ultima uscita stagionale, il Palermo ha mostrato le proprie qualità, sebbene nella ripresa sia emerso un evidente calo dal punto di vista fisico, aspetto sul quale lo staff tecnico avrà sicuramente lavorato in settimana.
Anche per gli ospiti non mancano le problematiche legate agli infortuni. Bani e Bardi non saranno a disposizione del tecnico, con entrambi destinati a rimanere ai box ancora per diverse giornate. Tuttavia, l'ampia rosa a disposizione di Inzaghi permette di sopperire alle assenze senza particolari problemi.
Per quanto riguarda le scelte di formazione, il bomber Pohjanpalo guiderà l'attacco rosanero, supportato da Palumbo che agirà alle sue spalle. Resta aperto il consueto ballottaggio tra Brunori e Le Douaron, con l'attaccante francese che sembra avere qualche chance in più di partire dal primo minuto.
La partita del Ceravolo mette di fronte due realtà agli antipodi in questo momento della stagione. Da una parte un Catanzaro disperato alla ricerca dei primi tre punti, consapevole che un ulteriore passo falso rischierebbe di compromettere seriamente il percorso stagionale e di aumentare le difficoltà ambientali. Dall'altra un Palermo solido, concreto e determinato a proseguire la propria marcia nelle zone alte della classifica, forte di una difesa quasi impenetrabile e di un gruppo che sta interpretando al meglio le indicazioni del proprio allenatore.
Il fattore campo potrebbe giocare un ruolo importante: il pubblico del Ceravolo rappresenta tradizionalmente un valore aggiunto per i giallorossi, e in un momento così complicato il sostegno dei tifosi potrebbe rivelarsi fondamentale per cercare di scardinare la corazza difensiva avversaria. Al contempo, il Palermo ha dimostrato nelle ultime settimane di saper gestire anche le situazioni più complicate, mantenendo lucidità e compattezza anche nei momenti di maggiore pressione.
Tatticamente, sarà interessante osservare come Aquilani cercherà di aggredire una squadra che ha concesso pochissimo finora. I giallorossi dovranno probabilmente azzardare qualcosa in più rispetto alle ultime uscite, correndo però il rischio di esporsi ai contropiedi di un Palermo abile nel colpire in transizione. Inzaghi, dal canto suo, potrebbe optare per un approccio più attendista, consapevole che gestire il risultato e portare a casa anche un pareggio rappresenterebbe comunque un risultato positivo in chiave classifica.
La direzione arbitrale di Luca Pairetto sarà un ulteriore elemento da monitorare in una partita che potrebbe essere segnata da episodi e situazioni controverse, considerata la posta in palio particolarmente elevata per entrambe le squadre.
Il calcio d'inizio è fissato per le 19.30, in un orario che garantirà sicuramente una cornice di pubblico importante e un'atmosfera calda sugli spalti del Nicola Ceravolo. Per il Catanzaro è arrivato il momento di spezzare il sortilegio e conquistare quella prima vittoria che manca dall'inizio della stagione. Per il Palermo, invece, l'obiettivo è consolidare il secondo posto e dimostrare ancora una volta di essere tra le candidate principali alla promozione diretta in Serie A.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 01:00 Roccaspinalveti, Harouf: «Prestazione importante, fiducia alta»
- 00:45 Nola ancora ko, Giampà: «Se perdiamo non ci divertiamo»
- 00:30 La Battipagliese si rinforza con "El Tanque della Patagonia"
- 00:15 Acireale, Pagana: «Siamo troppo deboli mentalmente, serve umiltà e lavoro per uscire da questa crisi»
- 00:00 Dolomiti Bellunesi, Abati: «Ci siamo sacrificati e aiutati, ma non è bastato»
- 23:45 Serie D e non solo su un centrocampista classe 2003
- 23:30 Catalano sulla Reggina: «Gli amaranto non hanno bisogno di regali. Tutte le squadre stanno aspettando loro...»
- 23:15 Isola Capo Rizzuto, Badibanga: «In corsa per i playoff»
- 23:00 Seravezza, Masitto elogia i suoi: «Una partita seria in netta emergenza, l'obiettivo salvezza è sempre il primo»
- 22:45 Taranto, il ds Pagni: «Stiamo cercando di chiudere altri due o tre acquisti, tra cui un attaccante esterno»
- 22:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 18° turno (20:30)
- 22:15 Pergolettese, Tacchinardi: «Fino all’espulsione ce la siamo giocata bene. Il Vicenza è una corazzata perfetta per la categoria»
- 22:00 Savoia, Matachione tra il primato e il Giraud: «Abbiamo giocato senza corrente, il match era a rischio»
- 21:45 Tricarico, Elia: «Impegno, dedizione e voglia di riscatto»
- 21:30 Martina, il presidente Lacarbonara onesto: «Sul mercato è necessario intervenire»
- 21:15 Massafra, Sergio: «Gruppo forte e vittoria fondamentale»
- 21:00 Cerbone in vista dei derby: «Latte Dolce avrà il dente avvelenato. Il pareggio non ci deve far perdere serenità»
- 20:45 Guidonia, l'analisi di Ginestra dopo il pari: «L’Ascoli la squadra più forte del campionato»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 18° turno (20:30)
- 20:17 Nocerina, è fatta: ecco il nuovo allenatore! Non sarà Torrente
- 20:15 «E’ un grosso dispiacere perdere così»: Bonatti recrimina sulla sconfitta nel finale della Dolomiti Bellunesi
- 20:00 Igea Virtus, Marra: «Non siamo stati lucidi nel leggere le situazioni. Dopo questa prestazione siamo convinti di giocarcela con tutti»
- 19:45 Ascoli, mister Tomei: «Un punto guadagnato, ma potevamo portarla a casa»
- 19:30 «L'allenatore deve preoccuparsi quando la squadra non produce: a noi manca solo il gol»: Scaringella difende la Fidelis Andria
- 19:21 Siena, Bellazzini dopo il ko: «Peso emotivo enorme, ma la squadra ha spessore morale»
- 19:20 Grana Picerno: due calciatori infortunati. Il report del club
- 19:15 Carrarese, Calabro sul futuro: «Corsa, organizzazione e mentalità. Se uniamo la qualità tecnica, facciamo bingo»
- 19:05 Arezzo, si prepara un altro innesto a centrocampo? Le ultime
- 19:00 COS, Loi: «Dispiace perché stiamo facendo un po’ da cavia in questo periodo. Ci è stato negato anche un calcio di rigore solare»
- 18:50 ufficialeLa Vigor Lamezia saluta il suo capitano
- 18:45 Arzignano, Di Donato esulta: «Una vittoria che ci proietta verso un altro tipo di campionato»
- 18:39 ULTIM'ORA - Serie D: confermata la regola degli under per i prossimi due anni
- 18:35 Scossone nel girone H di Serie D: un presidente annuncia l'addio
- 18:30 Fabio Nisticò sul ko del Bra: «Non siamo stati quelli delle ultime otto partite, ma lo step è molto alto»
- 18:19 BREAKING NEWS - Una big di Serie D cambia allenatore
- 18:15 Pontedera, Banchieri: «Avevamo tanti margini di miglioramento, molti giovani hanno fatto una grande partita»
- 18:07 Il Camaiore espugna Siena con un netto 3-0: è crisi nera
- 18:00 Chisola, Ascoli felicissimo: «Sono contento dell’atteggiamento, la vittoria era non facile e non scontata»
- 17:45 Vittoria preziosa per il Teramo, Pomante: «Forse saremmo dovuti ripartire di più e con maggior lucidità perché gli spazi c’erano»
- 17:30 Este beffato dal Treviso, Pagan: «Subito zero tiri in porta, perdere così brucia»
- 17:15 Maiuri furioso dopo il pari del Cerignola: «C’è stato un rigore clamoroso non concesso su Vitale»
- 17:00 Vittoria fondamentale per il Messina, Romano: «Abbiamo 27 punti ma siamo ancora in fondo alla classifica»
- 16:45 Vertice perso, Di Benedetto: «Il nervosismo non è necessario. Le partite in cui non siamo stati all’altezza ci serviranno da lezione»
- 16:35 Pergolettese, la proprietà pensa a cambiare? Bolis rischia il posto
- 16:30 Ciceri (Varese) dopo l'espulsione: «La squadra sta bene e ha ritrovato mentalità. Ma vincere così è davvero complicato»
- 16:20 Nocerina, è caccia al terzo allenatore stagionale. Ecco i nomi che circolano
- 16:15 Iori senza freni dopo Cittadella-Novara: «Abbiamo concesso un tempo intero all’avversaria»
- 16:05 ufficialeNuovo rinforzo annunciato dal Monopoli
- 16:00 Soave analizza il pari con la Vogherese: «Non riusciamo ancora a chiudere le partite, subiamo gol al primo tiro»
- 15:45 «Chi non soffre non vince»: Pagni (Taranto) non si accontenta e avvisa, «Ora lavoriamo sui nostri limiti»