Il Carpi è alle prese con una settimana estremamente breve, che vede l'impegno di campionato contro l'Ascoli (nel monday night) e l'anticipo al Cabassi contro il Gubbio separati da appena quattro giorni. Alla vigilia di questa difficile sfida, mister Stefano Cassani ha incontrato la stampa per fare il punto sulla condizione della squadra e sulle incognite che presenta un avversario abituato alle zone alte della classifica.

Il tema centrale della conferenza è stato il recupero atletico e mentale della rosa, messa a dura prova dalla recente prestazione dispendiosa. Cassani ha riconosciuto che l'impegno contro l'Ascoli, giocato alla pari contro un avversario di alto livello, ha richiesto uno sforzo notevole. "Sì abbiamo dovuto recuperare un po’ di energie perché con l’Ascoli abbiamo speso tanto per poter giocare alla pari contro un avversario del genere," ha spiegato il tecnico, aggiungendo che i giocatori hanno dato in campo "tutto quello che avevano."

Il lavoro di questi pochi giorni è stato mirato a ristabilire le condizioni ottimali. "In questi giorni abbiamo lavorato per pulire un po’ le gambe e recuperare energie fisiche e mentali," ha precisato Cassani.

La gestione della partita è complicata anche da diverse assenze nel reparto avanzato. Il Carpi dovrà fare a meno degli infortunati Gerbi e Forte, oltre allo squalificato Casarini. A queste problematiche si aggiunge il punto interrogativo su Sall, le cui condizioni sono da valutare fino all'ultimo.

Cassani ha confermato che l'attaccante era già sceso in campo con qualche fastidio contro l'Ascoli, fornendo comunque una buona prova, ma la decisione sulla sua presenza contro il Gubbio verrà presa solo all'ultimo. "Sall lo valutiamo domani, era già acciaccato contro l’Ascoli quando ha fatto bene, ma dobbiamo ancora valutarlo."

Nonostante la striscia di cinque gare senza vittorie, il tecnico biancorosso ha messo in guardia sul valore del Gubbio, che rimane un club con un solido pedigree da alta classifica. "È una società abituata a fare campionati di vertice e comunque molto tranquilli," ha osservato Cassani.

La rosa umbra è stata costruita per ambire a questi traguardi, annoverando "nomi importanti e una bella identità." La formazione è considerata "una squadra molto organizzata" e, per questo, il Carpi non può prescindere da una prestazione di grande carattere: "Noi dovremo fare il nostro come con l’Ascoli tenendo un’intensità alta." L'unica via per un risultato positivo è replicare la stessa determinazione: "Se lo facciamo possiamo dire la nostra."

Di fronte alle defezioni in attacco, Cassani ha confermato la possibilità di vedere nuovi volti dal primo minuto. Amayah è in crescita di condizione e si candida a un posto da titolare. "Sta meglio, lunedì è entrato in corsa ed è una possibilità dall’inizio."

Anche Tcheuna è pronto al rientro, ma il suo impiego sarà attentamente valutato in base all'andamento e alle esigenze tattiche. L'ultima gara lo ha visto fuori per scelta tecnica, non essendoci le condizioni per inserire un esterno offensivo. Se non giocherà contro il Gubbio, Tcheuna sarà sicuramente impiegato nel prossimo impegno di Coppa Italia: "Se non succede col Gubbio, sicuramente giocherà martedì in Coppa Italia."

In chiusura, Cassani ha voluto smorzare ogni enfasi sul significato della gara in ottica classifica. L'obiettivo primario, al momento, è accumulare punti per raggiungere la tranquillità: "Vale 3 punti, sarebbero 3 punti in più che ci avvicinerebbero prima alla tranquillità, ma vale 3 punti come ogni partita."

Sezione: Serie C / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 01:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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