L’agente sportivo italiano in ambito calcistico (cioè, colui che abbia superato entrambe le prove previste dal sistema legislativo nazionale, quella generale presso il CONI e quella speciale presso la FIGC) non dovrà sostenere un ulteriore esame presso la FIFA per operare anche in ambito internazionale, essendo stata riconosciuta l’equipollenza del suo titolo abilitativo interno alla licenza rilasciata dalla FIFA.

Risale a ieri, 23 ottobre 2025, l’attesa comunicazione della Commissione Federale Agenti Sportivi della FIGC (Circolare N°1/SS 2025-2026) in merito al riconoscimento del titolo abilitativo nazionale da parte della massima istituzione che governa lo sport del calcio nel mondo (la FIFA), la quale ha (finalmente) applicato l’articolo 24 del suo Regolamento per gli Agenti di Calcio (FFAR), dichiarando l’equipollenza del titolo abilitativo di un agente sportivo conseguito in Italia alla licenza rilasciata dalla FIFA.

Dunque, gli agenti sportivi regolarmente iscritti al Registro Federale FIGC e al Registro Nazionale presso il CONI che intendano iscriversi al Registro FIFA, potranno presentare una semplice domanda di iscrizione (previa registrazione, sulla Piattaforma FIFA per gli Agenti di Calcio), evitando così di sostenere il relativo esame per ottenere il rilascio della licenza.

Ai fini dell’iscrizione al Registro FIFA, l’agente dovrà provvedere al pagamento di una tassa annuale (il cui importo verrà definito annualmente da una circolare FIFA). Resta inteso, per i suddetti agenti sportivi FIGC-FIFA, l’obbligo di aggiornamento professionale, conformemente a quanto previsto dall’art. 9 del Regolamento FIFA per gli Agenti di Calcio.

Per qualsiasi segnalazione, dubbio o chiarimento in merito a quanto proposto, potete contattare direttamente l’Avvocato al seguente indirizzo: antoniocarmine@zoccalilex.com o al seguente numero: +39 3934411766.

Sezione: In Copertina / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 15:15
Autore: Antonio Carmine Zoccali
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