Ha preso forma questa mattina alle ore 9:00 la società che guiderà le sorti calcistiche della città peloritana nel campionato di Serie D. Presso lo studio notarile Vicari Liotta, alla presenza del notaio Giovanni Liotta, è stata ufficialmente costituita la SSD ACR Messina 1900 ARL, la compagine che rappresenterà il capoluogo siciliano nella quarta serie del calcio italiano.

Ai vertici della neonata realtà sportiva figura l'imprenditore australiano Justin Davis, che ricoprirà il doppio ruolo di presidente e amministratore delegato. Al suo fianco, nelle vesti di vice presidente e direttore generale, è stato confermato Morris Pagniello, figura chiamata a gestire gli aspetti operativi della società giallorossa.

La tempistica della costituzione societaria ha subito un'accelerazione rispetto alla tabella di marcia inizialmente prevista. L'atto costitutivo, originariamente programmato per la giornata di lunedì, è stato anticipato di alcune ore, testimoniando l'urgenza e la determinazione del nuovo management di dare avvio al progetto.

A spiegare le ragioni di questa scelta è stato lo stesso Pagniello, che ha rilasciato una dichiarazione carica di entusiasmo e coinvolgimento emotivo: "La costituzione era prevista per lunedì, ma da giorni non dormiamo più. Abbiamo solo il Messina in testa, mille idee e una voglia infinita di iniziare. Così abbiamo anticipato tutto a questa mattina. Il sogno non poteva aspettare, Messina non poteva aspettare!"

Il vice presidente ha poi tracciato una prospettiva ambiziosa per il futuro del sodalizio, sottolineando il significato profondo di questa rifondazione per la comunità messinese: "Questa non è solo la nascita di una società, è l'inizio di una nuova era per l'ACR Messina 1900. Questa squadra rinasce per la sua gente, per chi non ha mai smesso di credere, per chi ha il giallorosso nel cuore. Forza Messina, sempre!"

Le parole di Pagniello delineano un progetto che intende porsi in continuità ideale con la tradizione calcistica cittadina, pur rappresentando dal punto di vista formale e giuridico una nuova entità. L'enfasi posta sul legame con i tifosi e con l'identità territoriale suggerisce la volontà di costruire un rapporto solido con la piazza, elemento considerato fondamentale per il rilancio delle fortune sportive della squadra.

La formula giuridica scelta per la nuova società è quella della Società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata, una forma organizzativa che consente di coniugare la natura dilettantistica con una struttura imprenditoriale più definita. La denominazione scelta richiama esplicitamente l'anno di fondazione della tradizione calcistica messinese, consolidando il legame con la storia centenaria del calcio cittadino.

L'arrivo alla guida societaria di un imprenditore straniero come Davis rappresenta un elemento di novità nel panorama del calcio messinese. L'Australia, paese di provenienza del nuovo presidente, non ha tradizione di investimenti nel calcio italiano di serie D, rendendo questa operazione particolarmente interessante sul piano dell'internazionalizzazione anche delle categorie inferiori del movimento calcistico nazionale.

La coppia dirigenziale Davis-Pagniello si troverà ad affrontare le sfide tipiche di una realtà di Serie D: la gestione oculata delle risorse economiche, la costruzione di una rosa competitiva nel rispetto dei vincoli di budget, lo sviluppo di un progetto tecnico sostenibile e il radicamento nel tessuto sociale locale. Il campionato di quarta serie richiede infatti capacità organizzative non inferiori a quelle delle categorie superiori, pur disponendo di mezzi sensibilmente più contenuti.

Il mercato estivo sarà il primo banco di prova per la nuova dirigenza, chiamata a costruire un organico in grado di competere in un girone che tradizionalmente presenta livelli tecnici elevati e piazze ambiziose. La scelta del direttore sportivo e dell'allenatore rappresenteranno le prime decisioni strategiche che daranno forma concreta al progetto annunciato.

La tifoseria messinese, che ha seguito con apprensione le vicende societarie degli ultimi anni, attende ora segnali concreti sulla direzione che prenderà la nuova gestione. L'entusiasmo manifestato dai vertici societari dovrà tradursi in scelte tecniche e organizzative capaci di restituire credibilità e prospettive a una piazza che vanta una lunga tradizione calcistica.

La costituzione odierna rappresenta dunque il primo tassello di un percorso che la nuova proprietà auspica possa portare a una rinascita sportiva del calcio messinese. Le dichiarazioni programmatiche lasciano intravedere ambizioni e progetti, che ora dovranno trovare concretezza nella costruzione quotidiana di una società solida e competitiva.

Sezione: Serie D / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 16:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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