Il Trento 1921 ha ufficializzato l'ingaggio di Juan Manuel Cruz, attaccante argentino che si trasferisce in prestito dall'Hellas Verona fino al 30 giugno 2026. Il club trentino si assicura così le prestazioni di un giocatore con un curriculum internazionale, forte di 86 presenze complessive nei massimi campionati di Argentina e Italia.
Cruz, nato a Buenos Aires il 19 luglio 1999, porta in dote un bagaglio calcistico di tutto rispetto. Figlio di Julio Cruz, ex attaccante che ha militato in squadre prestigiose come Inter, Lazio e Bologna, il giovane Juan Manuel ha ereditato la passione per il calcio costruendo però un percorso tutto suo.
La sua carriera professionale ha preso il via nel Banfield, dove è cresciuto calcisticamente fin dalle giovanili. Il debutto nella Primera División argentina è arrivato nella stagione 2020-2021, dopo essere stato aggregato alla prima squadra nell'annata precedente. In due stagioni con il club di Buenos Aires, Cruz ha totalizzato 63 apparizioni mettendo a segno 11 reti tra campionato e coppa nazionale, numeri che testimoniano il suo contributo offensivo. Nel 2022 ha avuto anche l'opportunità di misurarsi nella Coppa Sudamericana, competizione continentale in cui ha collezionato 5 presenze.
Le performance convincenti in patria hanno attirato l'attenzione dell'Hellas Verona, che nel 2023 ha deciso di puntare su di lui per il campionato italiano. L'adattamento alla Serie A si è rivelato graduale: nella stagione 2023-2024 Cruz ha disputato 5 incontri tra massima serie e Coppa Italia con la maglia scaligera. La seconda parte della passata annata lo ha visto protagonista di un'esperienza in Serie B con il Cosenza, dove ha trovato spazio in 6 occasioni.
Ora per l'attaccante sudamericano si apre un nuovo capitolo in Trentino, dove dovrà contribuire agli obiettivi ambiziosi del club. Le aspettative sono elevate, considerando la sua versatilità tattica e l'esperienza maturata in contesti competitivi diversi.
«Le mie principali caratteristiche sono la capacità di tenere palla, favorire il gioco della squadra e la voglia costante di cercare la via del gol. In campo mi adatto alle esigenze: in carriera ho giocato soprattutto come attaccante centrale e seconda punta, ma anche da esterno», ha dichiarato Cruz presentandosi ai tifosi gialloblù.
L'argentino ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta trentina: «Ho scelto Trento perché la Società mi ha dimostrato sin da subito grande fiducia. Nelle scorse ore, ho parlato con il tecnico Tabbiani che mi ha trasmesso un grande entusiasmo. Mi hanno parlato benissimo dell'ambiente e ho percepito grande serietà».
Gli obiettivi per la stagione che sta per iniziare sono chiari: «Mi aspetto di disputare una stagione importante, con l'obiettivo di crescere sia a livello personale sia insieme alla squadra per raggiungere traguardi ambiziosi».
L'arrivo di Cruz rappresenta un investimento significativo per il Trento, che punta sulla sua esperienza internazionale e sulla sua duttilità tattica per rinforzare il reparto offensivo. Il giocatore porterà in squadra la mentalità sudamericana unita alla conoscenza del calcio italiano, una combinazione che potrebbe rivelarsi preziosa nel corso della stagione.
La formula del prestito biennale dimostra la volontà di entrambe le società di dare continuità al progetto, permettendo al giocatore di ambientarsi senza pressioni eccessive e al club di valutare attentamente le sue prestazioni nel medio termine.
Per Cruz si tratta di un'opportunità importante per rilanciarsi dopo le esperienze alterne degli ultimi anni. La Serie A con l'Hellas Verona e la Serie B con il Cosenza rappresentano un bagaglio formativo che ora dovrà mettere a frutto in una piazza che ha dimostrato di credere nelle sue qualità.
Il Trento 1921, dal canto suo, continua nella sua politica di rafforzamento della rosa con profili internazionali, confermando le ambizioni di crescita e consolidamento nel panorama calcistico nazionale.
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