L'impianto sportivo "Zugni Tauro" di Feltre si prepara a una significativa trasformazione. I lavori di ammodernamento della struttura dovrebbero prendere il via tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio, secondo quanto emerge dalla collaborazione tra il Comune di Feltre e la società Dolomiti Bellunesi. L'intervento mira a rendere lo stadio conforme agli standard richiesti dalla Serie C e alle normative di sicurezza vigenti.
Il progetto può contare su una dotazione finanziaria di 900.000 euro, risorse già disponibili che attendono soltanto il completamento dell'iter burocratico per dare inizio concreto alle opere. La macchina amministrativa è in movimento, ma occorre attendere alcuni passaggi formali cruciali per sbloccare definitivamente la situazione.
Il dirigente Claudio Fant ha fornito dettagli sui tempi previsti: «Una volta ricevuto il via libera da parte dell'assemblea dei sindaci all'utilizzo dei fondi di area vasta, le interlocuzioni con l'amministrazione comunale di Feltre sono proseguite. L'ente si sta già attivando, in attesa della formalizzazione del finanziamento che dovrebbe giungere dopo il 18 di questo mese. A partire da quella data, gli uffici tecnici attiveranno le procedure di loro competenza a cui farà seguito l'affidamento dei lavori per l'esecuzione degli interventi».
La società calcistica ha già completato la fase di progettazione, identificando con precisione gli interventi necessari per l'adeguamento dell'impianto. Le opere previste comprendono il rinnovamento del sistema di illuminazione, la realizzazione di un'area dedicata alla stampa all'interno della tribuna, l'installazione di un sistema di videosorveglianza e l'adeguamento delle dimensioni del terreno di gioco secondo le specifiche tecniche richieste.
La Dolomiti Bellunesi sta attualmente perfezionando tutti gli aspetti tecnici del progetto. Come spiegato dalla dirigenza, l'obiettivo è «di recepire tutte le indicazioni, così da concretizzare il progetto. L'auspicio è quello di vedere il prima possibile le opere iniziate, in modo da ridurre i tempi».
L'intervento comporterà inevitabilmente alcuni disagi logistici per la squadra durante la fase iniziale del campionato. Alcune partite casalinghe dovranno essere disputate presso l'impianto di Fontanafredda, considerando che la nuova stagione sportiva inizierà domenica 24 agosto. Per quanto riguarda la Coppa Italia, che si svolgerà nella settimana precedente, è probabile che il primo impegno si giochi in trasferta, anche se la conferma definitiva arriverà solo a metà luglio.
Sul fronte del calciomercato, la Dolomiti Bellunesi sta attraversando una fase di significativo rinnovamento della rosa. Il primo movimento ufficiale riguarda Federico Fagan, centrocampista che ha firmato con il Conegliano, squadra neopromossa in Serie D. Questa cessione segna l'inizio di un periodo di cambiamenti per il club bellunese.
Le partenze già ufficializzate includono Francesco Tiozzo, Mattia Tardivo, Mattia Parlato e Leonardo Pegoraro. Altri giocatori sembrano destinati a lasciare la società: tra questi Luca Carraro, Serigne Mbaye, Giulio Pellizzari e Taiwo Olonisakin. Anche due figure simboliche dello spogliatoio potrebbero non essere confermate.
Pablo Perez, difensore spagnolo, vede la sua permanenza in dubbio a causa delle incertezze legate al suo recupero da un infortunio e alla necessità della società di inserire nella lista degli "over" elementi con maggiore esperienza nella categoria. Giacomo Marangon, talentuoso numero 10, ha ricevuto diverse offerte dalla Serie D che potrebbero risultare decisive per il suo futuro.
Più favorevole appare invece la situazione di Cherif Diallo, per il quale esistono maggiori possibilità di rinnovo, nonostante anche lui sia corteggiato da club di Serie D. Sul fronte delle conferme, la società si orienta verso la permanenza di Eduardo Alcides, Nicola Masut e Denis Chiesa, insieme a Thomas Cossalter.
Due posizioni rimangono in bilico: Filippo De Paoli e Riccardo Brugnolo potrebbero continuare la loro avventura con la maglia della Dolomiti Bellunesi, ma le trattative sono ancora in corso. La società sta valutando attentamente ogni situazione per costruire una squadra competitiva per la prossima stagione.
Il periodo estivo si preannuncia quindi intenso per la Dolomiti Bellunesi, chiamata a gestire contemporaneamente la riqualificazione del proprio impianto di casa e la ricostruzione di una rosa che dovrà affrontare le sfide della Serie C con rinnovate ambizioni.
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