Ghirelli: «Lavoriamo alla riforma insieme alle altre leghe»

12.01.2021 21:15 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Ghirelli: «Lavoriamo alla riforma insieme alle altre leghe»

Francesco Ghirelli commenta la riconferma alla presidenza della Lega Pro fino al 2025 in una intervista esclusiva rilasciata a TMW: "Aver ottenuto 49 preferenze sulle 57 espresse oggi è una bellissima sensazione ma anche un grande responsabilità. E’ un segnale di fiducia e al tempo stesso di responsabilità nei confronti di quelle società che hanno deciso di affidarmi la loro preferenza per continuare anche il futuro il lavoro portato avanti negli ultimi anni”.

Quali le priorità che le vengono in mente a caldo per la Serie C dei prossimi quattro anni?
“La prima è quella di continuare immediatamente nel percorso che abbiamo iniziato affrontando la criticità emersa con Eleven Sport nello scorso autunno. Con il nuovo accordo con SkySport, quello con la tv della Ternana e con l’accordo internazionale per la trasmissione all’estero delle nostre gare vogliamo rafforzare il nostro sistema, il nostro prodotto, per avere risultati economici sempre maggiori a supporto delle società. In più dallo scorso dicembre insieme a TWC stiamo portando avanti un lavoro di partnership che sta raccogliendo interesse di molte società italiane e straniere e che puntiamo a finalizzare il prima possibile. Dobbiamo dare nel corso dei prossimi mesi ulteriori conferme sul piano della crescita del nostro campionato e del nostro prodotto.Siamo già stati in grado di innalzare a livello di credibilità, con un campionato forte a livello sportivo, adesso dobbiamo puntare forte sulla sostenibilità”.

Per fare questo occorrerà portare avanti anche il discorso legato alla riforma del sistema calcistico.
“Dovremo ragionare non più come singole leghe ma come un sistema unico. Soprattutto in vista del 22 gennaio prossimo quando mi auspico venga rieletto il presidente Gravina. Proprio in relazione alla riforma noi come Lega Pro abbiamo dato la nostra delega allo stesso presidente federale proprio con l’intento di dare un segnale, rivolto a superare un eccesso di particolarismo che si è registrato. Ognuno ha le sue peculiarità ma per mantenerle e valorizzarle occorre lavorare insieme”.

Defiscalizzazione e semiprofessionismo faranno ancora parte dell’agenda della Lega Pro?
“Dal prossimo DPCM ci attendiamo liquidità per le piccole imprese con un piano di rientro in sei anni oltre al credito d’imposta fissato al 30 giugno. In più ci aspettiamo uno snellimento in termini di costi del protocollo sanitario. Dico tutto questo perché voglio sia chiaro che la Serie C è la prima a cercare il dialogo, la soluzione ai problemi, ma ricordando anche che siamo stati la prima Lega a volersi fermare quando le cose non erano più sostenibili. In questo senso voglio dare fiducia ai segnali che ci sono arrivati dai ministri Spadafora e Gualtieri”.

In chiusura se la sente di mandare un messaggio ai suoi colleghi di Serie A e Serie B proprio in vista degli impegni che attendono tutto il mondo del pallone?
“Ne mando uno, molto semplice: dobbiamo lavorare insieme. Sulla riforma, sulla sostenibilità, sulla mission che ogni lega ha e sui diritti tv, perché se lavoriamo insieme possiamo proporre un prodotto completo, organico che dà valore ad ogni sua parte”.