Al termine della sfida del Liberati, che ha visto la Giana Erminio soccombere alla Ternana e dire addio ai playoff, il tecnico Andrea Chiappella ha commentato la partita e l'intera stagione con grande onestà e un pizzico di malinconia. Nonostante l'eliminazione, le sue parole riflettono un profondo orgoglio per il percorso compiuto e una lucida analisi dei limiti emersi nel momento decisivo.

"La nostra stagione è stata unica sotto ogni punto di vista", ha dichiarato Chiappella in conferenza stampa, tracciando un bilancio complessivo che va oltre la singola partita. Riconoscendo la forza dell'avversario, il mister ha ammesso: "Mi sento di dire che oggi la Ternana è stata superiore a noi, ha meritato la qualificazione e gli faccio i complimenti". Un gesto di sportività che non nasconde, però, un'analisi critica su alcuni aspetti migliorabili della sua squadra: "Noi potevamo fare qualcosa meglio sulle palle inattive". Un dettaglio tecnico che, in partite così tirate, può fare la differenza.

Analizzando l'andamento del match, Chiappella ha evidenziato una reazione nel secondo tempo: "Nel secondo tempo siamo stati bravi a stare meglio in campo, abbiamo abbassato i ritmi, colpendo anche il palo, poi la Ternana ha trovato il gol". Nonostante la ripresa, il risultato finale non è cambiato, e il tecnico ha ribadito la superiorità degli avversari: "Oggi però la Ternana ha meritato, mi sento di fargli i complimenti".

La stanchezza è stata un fattore innegabile, e Chiappella non ha esitato a metterlo in evidenza: "Ci può stare, è la 52esima partita della stagione, siamo la squadra che giocato di più in C". Un dato significativo che spiega il calo fisico e mentale della squadra in un momento cruciale. La qualità della Ternana ha poi fatto il resto, palesando le fatiche accumulate: "La loro qualità ha palesato oggi qualche nostro difetto".

Alla domanda su eventuali recriminazioni, il mister ha espresso il desiderio di un approccio più audace: "Volevamo giocare in modo più coraggioso, non così remissivi come nel primo tempo". Nonostante gli sforzi iniziali: "I ragazzi hanno provato a pressare alti, ma è venuta fuori la loro qualità, la fiducia che veniva anche dall’ambiente". Chiappella ha anche ammesso che la fortuna ha giocato un ruolo nel mantenere il punteggio in equilibrio nella prima frazione: "Noi li abbiamo agevolati in alcune scelte, il primo tempo è finito in parità perché siamo stati fortunati".

Sezione: Serie C / Data: Gio 22 maggio 2025 alle 11:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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