Le voci insistenti su presunte difficoltà finanziarie della Reggina trovano una chiara smentita nelle parole di Giuseppe Praticò, direttore generale del club calabrese. Intervenuto a Momenti Amaranto su Touring, Praticò ha offerto una prospettiva decisa sulla situazione economica della società, dissipando dubbi e preoccupazioni che circolano da tempo.

La solidità economica del patron Ballarino

"Da due anni si parla di problemi economici di questo club," ha esordito Praticò, rispondendo direttamente alle illazioni. Ha poi citato le recenti affermazioni del patron Ballarino, che ha manifestato la sua disponibilità a un investimento significativo: "Il patron Ballarino, appena una settimana fa, ha sottolineato di essere pronto a fare un investimento di oltre un milione di euro, vale a dire una fidejussione di 350mila euro, che ha bisogno di un "appoggio" concreto per essere concessa, più i 300mila euro di fondo perduto, più l'iscrizione alla C, senza considerare i costi per l'iscrizione della squadra e tutto il resto." Una cifra considerevole che, secondo il DG, mal si concilia con l'idea di difficoltà economiche. "Un imprenditore pronto a fare un investimento del genere ha problemi economici? Io non lo percepisco onestamente...", ha ribadito Praticò, ponendo l'accento sulla solidità del progetto.

Le speranze di ripescaggio in Serie C e i nuovi controlli

La possibilità di un ripescaggio in Serie C è un argomento caldo tra i tifosi della Reggina, e Praticò non ha nascosto un certo ottimismo. "Ci sono molte possibilità che la serie B, per evitare una serie di ricorsi che non farebbero partire il campionato prima di gennaio, venga allargata a 22 squadre, questo libererebbe eventualmente due posti," ha spiegato, delineando uno scenario favorevole. A questo si aggiunge la situazione intricata del Brescia, che potrebbe innescare ulteriori movimenti.

Il direttore generale ha poi sollevato il velo sulle difficoltà che affliggono altre società, aprendo scenari che potrebbero favorire la Reggina. "Ci sono tante società, tra quelle che si sono salvate in C, che solo in grandi difficoltà, il Foggia è stato sottoposto ad amministrazione giudiziaria, trovare i fondi in quindici giorni è dura." Pur riconoscendo che "è antipatico sperare nelle disgrazie altrui," Praticò ha sottolineato l'importanza dei prossimi giorni: "il 6 giugno avremo le prime risposte, la fideiussione di 700mila euro non è per tutti sostenibile, poi l’indice liquidità allo 0,8 non è sostenibile per tutti, quindi le società o diventeranno sempre più virtuose o non potranno fare calcio."

Una certezza, invece, riguarda l'inasprimento dei controlli federali. "I controlli saranno severissimi, da qualche chiacchierata in Lega abbiamo avuto questa rassicurazione, perché il calcio deve tornare ad essere credibile," ha affermato Praticò, evidenziando la volontà di ristabilire la trasparenza e la solidità nel sistema calcistico italiano.

Le seconde squadre: tra obiettivi mancati e opportunità

Sull'argomento delle seconde squadre, un tema sempre più discusso nel calcio moderno, Praticò ha espresso una posizione chiara, evidenziando una distorsione rispetto all'intento originale. "Erano nate con un altro obiettivo, quello di far giocare i ragazzi della Primavera in un campionato vero. Se fai giocare ragazzi di 30 anni viene meno il principio." Nonostante ciò, il DG ha espresso una convinzione ferma su una delle squadre coinvolte: "Il Milan sicuramente farà il ripescaggio, ne sono convinto."

Il Centro Sportivo Sant'Agata: un traguardo imminente

Un capitolo fondamentale per il futuro della Reggina è la questione del Centro Sportivo Sant'Agata. Praticò ha fornito aggiornamenti significativi, indicando che il completamento dell'iter è ormai prossimo. "L’iter è quasi giunto al termine perché è stata convocata la conferenza dei servizi la prima settimana di maggio," ha annunciato il DG. "Dopo circa quarantacinque giorni, se non arrivano richieste di delucidazioni, vige il silenzio assenso e quindi entro la metà di giugno verrà completato il percorso, per poi passare il tutto al Consiglio Metropolitano e quindi successivamente alla pubblicazione del bando."

L'importanza di questo passaggio per il club amaranto è stata ribadita con forza. "Inutile dire che questo rappresenterebbe per la Reggina un momento di svolta," ha continuato Praticò. Ha poi chiarito che il progetto di riqualificazione, costato "svariate centinaia di migliaia di euro," è stato concepito specificamente per la Reggina, con la collaborazione delle professionalità di Soseteg. "Non ci risulta che altri si siano interessati al centro sportivo, anche perché il progetto di riqualificazione ha avuto un costo di svariate centinaia di migliaia di euro e il bando ricalcherà esattamente quel progetto costruito su indicazioni della Reggina e le professionalità della Soseteg." La finalizzazione di questo processo segnerà un punto di non ritorno per la crescita e la stabilità del club.

Sezione: Serie D / Data: Mer 21 maggio 2025 alle 17:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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