Dopo aver dominato il campionato di Eccellenza pugliese, conquistando con merito la promozione, il Barletta si prepara ad affrontare la Serie D con rinnovato slancio e ambizioni. In un recente intervento televisivo su '1503-Disfida in campo', trasmesso da Teleregione, Marco Arturo Romano, presidente della società biancorossa, ha delineato le strategie future del club, soffermandosi in particolare sugli sviluppi societari e sulle prospettive sportive.

Romano ha confermato un incontro con i rappresentanti dell'Audace Barletta, aprendo la strada a possibili nuove collaborazioni. «Oggi c'è stato un incontro con i rappresentanti dell'Audace. Sono attualmente socio unico ma se qualche imprenditore volesse entrare nella compagine sociale le porte sono aperte», ha dichiarato il presidente, sottolineando la volontà di rafforzare la struttura del club. 

L'incontro, a detta di Romano, è stato estremamente fruttuoso: «L'incontro è stato molto positivo, ho visto persone che hanno a cuore il Barletta». Nonostante l'apertura a nuovi ingressi, il presidente ha rassicurato sulla solidità economica della società: «Come socio unico, mi sento di garantire il prossimo futuro del club. Il prossimo anno avremo un budget importante che garantirò io e il progetto andrà avanti, a prescindere dai nuovi soci». Ha inoltre chiarito la posizione di Cipriani, menzionato di recente: «Cipriani? È un imprenditore che mi ha aiutato ma non ha nulla a che vedere con il futuro del Barletta». Romano ha poi aggiunto: «C'è stato l'interesse di altri soci, sia pugliesi che nazionali. Noi, però, non abbiamo bisogno di soci perché il progetto è deficitario».

La genesi di un possibile accordo e le ambizioni sul campo

La trattativa con l'Audace Barletta, come rivelato da Romano, ha avuto un'origine quasi fortuita. «La trattativa è nata per caso. Uno dei miei legali aveva contattato l'avvocato Cianci parlando dell'ipotetica cessione del titolo dell'Audace Barletta», ha spiegato il presidente. L'interesse si è concretizzato in un secondo incontro, e le parti stanno ora valutando la possibilità di formalizzare l'intesa. Romano ha espresso parole di apprezzamento per il lavoro svolto dall'Audace: «Vorrei comunque fare i complimenti ai membri del gruppo Audace, i quali hanno avviato questo progetto. Mi auguro che tutti i nostri sforzi vadano verso un'unica direzione». La discussione proseguirà a breve, ma senza scadenze definite: «Domani probabilmente ci sentiremo nuovamente ma non c'è una deadline».

L'obiettivo per la prossima stagione di Serie D è chiaro: puntare in alto. «Proveremo a raggiungere i professionisti, faremo una squadra di grande livello. Il prossimo anno sarà un grande Barletta», ha affermato Romano con decisione. Pur mantenendo un approccio realistico, ha evitato proclami eccessivi: «Non me la sento di dire che vinceremo il campionato perché conosco le difficoltà». Tuttavia, ha garantito un Barletta combattivo e di qualità: «Sarà sicuramente una squadra che venderà cara la pelle e con giocatori di qualità. Spero che tutti partecipino al progetto perché questa piazza merita tanto».

Un messaggio di unità e la forza del progetto

Riguardo agli striscioni apparsi in città nei giorni scorsi, il presidente ha mostrato comprensione, interpretandoli come espressione di un legittimo stato d'animo. «Questi striscioni rappresentano uno stato d'animo comprensibile. È giusto che ognuno esprima le proprie opinioni, anche quando sono arrivato ci sono stati striscioni», ha commentato. Romano ha poi assicurato trasparenza e dialogo: «Quando sarà il momento di parlare alla gente lo faremo e sono sicuro che la gente capirà». Il suo impegno è volto a unire la tifoseria e la città: «Farò tutto per il bene del Barletta e per creare aggregazione. La città si deve unire e non dividere. Non dobbiamo essere divisivi».

Il presidente ha voluto infine ribadire la solidità finanziaria del club, enfatizzando che l'eventuale ingresso di nuovi soci non è dettato da necessità economiche, bensì dalla volontà di rafforzare ulteriormente il progetto. «Il problema non è economico, il prossimo anno avremo uno dei budget più importanti della Serie D a prescindere», ha ribadito Romano. 

L'integrazione di più imprenditori, secondo il presidente, renderebbe il progetto ancora più robusto: «Se riuscissimo a convogliare più imprenditori, il progetto sarebbe ancora più forte». Romano ha poi chiarito la natura di questa possibile sinergia: «Non bisogna creare confusione, non si tratta di una fusione ma dell'entrata di soci che non deve sconvolgere il progetto ma rafforzarlo». E ha concluso con un messaggio di unità, anche qualora l'ingresso di nuovi soci non dovesse concretizzarsi: «Se non dovesse andare in porto l'entrata dei soci, le parti non sarebbero comunque avversarie ma tifose del Barletta».

Sezione: Serie D / Data: Mer 21 maggio 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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