Con l'avvio della nuova stagione alle porte, la Virtus Entella si appresta a tornare in campo dopo un lungo periodo di preparazione estiva. L'allenatore Davide Chiappella ha condiviso le sue riflessioni a poche ore dal primo impegno ufficiale, analizzando il lavoro svolto e le aspettative per il campionato. Le sue dichiarazioni, raccolte da ternananews, mettono in luce la soddisfazione per il ritiro e la mentalità che la squadra dovrà dimostrare fin da subito.
«Siamo davvero contenti. Durante il ritiro si lavora molto, c’è grande applicazione, ma manca sempre l’adrenalina della partita vera. Ci siamo arrivati bene, facendo le cose giuste e senza particolari intoppi, a parte Davide Bariti che contiamo di riavere presto. È una gara importante: dopo una lunga sosta bisogna subito trovare equilibri e motivazioni per affrontare al meglio il percorso che ci attende».
L'allenatore ha espresso un'evidente soddisfazione per l'impegno dei suoi ragazzi e per l'andamento del precampionato, segnato da un lavoro intenso e da un'applicazione costante, seppur con la sola preoccupazione per l'infortunio di un elemento importante come Bariti.
L'importanza del fattore campo
L'esordio stagionale vedrà la Virtus Entella affrontare la sfida tra le mura amiche, un aspetto che Chiappella ritiene cruciale. L'ambiente casalingo dovrà diventare un valore aggiunto in ogni singola gara. «Tantissimo. Dovremo essere bravi a valorizzare ogni gara come un’opportunità, ma sappiamo che giocare in casa deve essere un fattore determinante. Qui dovremo conquistare più punti possibili per costruire il nostro cammino.
Ho visto i ragazzi con tanto entusiasmo: è una qualità che non dovrà mai mancare e che andrà accompagnata da altre caratteristiche per disputare ottime partite». Il tecnico ha sottolineato la necessità di massimizzare il rendimento al Comunale per costruire una solida base per il percorso di squadra, spinto dall'entusiasmo che ha notato nei giocatori.
Il gruppo prima di tutto
Uno dei punti di forza del nuovo corso biancoceleste sembra essere l'integrazione dei nuovi acquisti, un aspetto che Chiappella ha evidenziato con orgoglio. Il tecnico ha citato Benali come esempio, ma il concetto si estende a tutti i giocatori arrivati in estate.
«Benali, come tutti i nuovi arrivati, si è inserito benissimo. Parliamo di giocatori che arrivano sia da categorie superiori, sia da quelle inferiori, ma con un atteggiamento comune: grande professionalità, umiltà e voglia di far parte del gruppo. Questa deve essere la nostra arma vincente, la base solida su cui costruire tutto il resto». Il mix di esperienza e freschezza, unito a un approccio professionale e umile, è visto come la chiave per il successo.
Una rosa di protagonisti
In vista della prima partita ufficiale, Chiappella ha chiarito la sua filosofia di gestione della squadra. La sua intenzione non è quella di affidarsi a un undici titolare fisso, ma di coinvolgere tutta la rosa. «Sappiamo quali sono i nostri punti di forza e daremo continuità a chi ha dimostrato di essere un valore aggiunto.
Ci saranno scelte da fare, come sempre, ma l’obiettivo è avere una rosa con più protagonisti. Tutti devono farsi trovare pronti: il contributo di ogni giocatore sarà fondamentale. Con la qualità degli allenamenti che stiamo svolgendo, credo che questo messaggio stia già passando in maniera chiara».
L'allenatore ha voluto rimarcare che il successo della Virtus Entella dipenderà dal contributo di ogni singolo elemento, non solo dai soliti noti, e che gli allenamenti di alta qualità stanno già instillando questa mentalità in tutto il gruppo.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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