«Ho ricevuto solo offerte ridicole»: Pulcinelli fa marcia indietro e resta alla guida dell'Ascoli

Il presidente dell'Ascoli Calcio, Massimo Pulcinelli, ha recentemente annunciato un significativo cambio di rotta riguardo al suo futuro alla guida della società bianconera. Dopo numerose dichiarazioni che indicavano una sua imminente uscita di scena, il patron ha rivelato le motivazioni che lo hanno spinto a rivedere la propria posizione.

In un'intervista rilasciata a Youtvrs.it, Pulcinelli ha chiarito le ragioni di questa inversione di tendenza, comunicata inizialmente attraverso i suoi canali social: «Non ho venduto più, soprattutto perché ho ricevuto solo offerte ridicole», ha affermato con tono deciso il numero uno del club marchigiano.

Nel corso del colloquio, il presidente ha anche sottolineato l'assenza di proposte concrete provenienti dal territorio: «Tra queste non c'era nessun imprenditore o azienda ascolana», ha precisato, evidenziando come nessun attore economico locale si sia fatto avanti con proposte serie per rilevare la società.

Particolarmente interessante è stato il passaggio in cui Pulcinelli ha rivelato cosa abbia effettivamente influenzato la sua decisione di rimanere: «Cosa mi ha convinto a restare? Le bombe carta sparate nelle ultime gare». Una dichiarazione che lascia trasparire come gli eventi recenti legati alla tifoseria e all'ambiente circostante abbiano giocato un ruolo determinante nella sua scelta.