La vittoria del Siracusa contro il Priolo e le ombre sul mercato

Un pomeriggio di calcio e contrasti quello vissuto ieri al “De Simone”. Il Siracusa ha affrontato in amichevole il Priolo, squadra del campionato di Promozione, in un test utile a valutare la preparazione della squadra. Il risultato finale è stato un rotondo successo per gli aretusei, ma al di là del punteggio, a fare notizia sono stati soprattutto gli umori e le preoccupazioni che agitano l'ambiente.

Il campo ha sorriso ai padroni di casa. Le marcature si sono aperte nel primo tempo grazie all'esterno offensivo Guadagni, seguito poco dopo dalla rete di Job. La ripresa ha visto un sfortunato autogol che ha portato il Siracusa sul 3-0. Il poker è stato siglato da Filippo Damian, mentre il definitivo 5-0 è arrivato per merito di Racine Ba. L'incontro, diretto da Biagio Santacroce della sezione Aics di Siracusa, ha rappresentato un'utile sessione di allenamento in vista degli impegni ufficiali. La prossima amichevole è già in programma per domani, alle 17:30 a Canicattini Bagni, contro il Melilli, squadra del campionato di Eccellenza.

Tuttavia, l'attenzione maggiore è stata catturata dalla Curva Anna. Uno striscione eloquente ha campeggiato tra gli spalti, recitando: "Da oggi glorificate la maglia che indossate". Un messaggio diretto alla dirigenza, che a una sola settimana dall'inizio della stagione ufficiale non ha ancora completato l'organico. Questa situazione di stallo del mercato sta generando ansia e interrogativi tra i tifosi.

Aumenta il clima di incertezza anche a causa delle recenti dichiarazioni dell’ex Club Manager Walter Zenga, le cui continue critiche sulla stabilità economica del club non fanno altro che alimentare le preoccupazioni. In un contesto così teso, la piazza si affida con crescente speranza alle capacità e all'esperienza del Direttore Sportivo Laneri, visto come l'unica figura in grado di sbrogliare la situazione e costruire una squadra competitiva.