La vittoria in Coppa Italia di Serie C contro il Gubbio non è stata solo un successo sul campo per il Latina, ma anche una solida conferma del lavoro svolto finora.
Il mister Alessandro Bruno, in conferenza stampa, ha elogiato la sua squadra per un'ottima prestazione, sottolineando una maturità tattica e una capacità di soffrire che faranno la differenza in campionato. «Sono d’accordo con questa analisi - ha spiegato il mister - abbiamo fatto un’ottima gara, interpretata bene in molte circostanze. Abbiamo tenuto un buon palleggio e creato tante difficoltà al Gubbio tra le linee».
L'allenatore ha riconosciuto che l'intesa tra i giocatori è ancora in via di perfezionamento, come nel caso di Panitteri, ma ha ribadito la soddisfazione per l'approccio generale del gruppo. «Panitteri è con noi da meno tempo, quindi deve ancora apprendere pienamente i movimenti. Anche se a volte li ha eseguiti bene, l’abbiamo cercato poco», ha notato Bruno.
L'aspetto cruciale della partita, secondo il tecnico, è stata la capacità di resistere all'avversario. «La squadra ha fatto un’ottima partita, soffrendo il giusto, perché in questa categoria, soprattutto nel girone C, è fondamentale saper soffrire. Nella seconda parte del secondo tempo abbiamo giocato in maniera più “sporca”, come voglio che sia il mio Latina: una squadra che impone il proprio gioco, ma sa anche soffrire».
Una strategia che, a detta di Bruno, è stata applicata in modo impeccabile, specialmente dopo un avvio in cui l'aggressività del Gubbio ha messo in difficoltà la sua squadra.
Il mister ha analizzato nel dettaglio lo sviluppo del gioco: dopo un inizio in sordina, i nerazzurri hanno preso il controllo del campo, specialmente nel primo tempo, creando numerose occasioni. «Dopo un avvio un po’ lento, abbiamo ripreso il controllo del gioco e per tutto il primo tempo abbiamo comandato, creando diverse situazioni pericolose», ha confermato Bruno, pur ammettendo la necessità di migliorare su alcuni aspetti.
«Dobbiamo migliorare in molte cose: le occasioni concesse sono state frutto di nostri errori di palleggio. Avevamo la palla noi, dovevamo essere più attenti alle loro ripartenze, perché il Gubbio, con Di Massimo e Spina, era abile ad attaccare la profondità». Nonostante queste sbavature, la fiducia del tecnico è alta: «Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, che mi fa ben sperare. Se mettiamo in campo sempre questo atteggiamento, le squadre avversarie dovranno sudare per batterci».
Interrogato sulle assenze pesanti di giocatori come Ciciretti, Riccardi ed Ercolano, il mister ha preferito sottolineare il merito di chi ha giocato. «Non voglio parlare di chi mancava, ma elogiare la prestazione eccezionale dei ragazzi che hanno giocato. Anche i subentrati, come il giovane Giovanni, sono stati encomiabili». Bruno ha rimarcato il merito del successo, che è stato, a suo avviso, pienamente conquistato.
Anche la scelta tattica di passare a due punte nel secondo tempo si è dimostrata vincente, confermando la capacità della squadra di adattarsi alle diverse fasi della gara. «Sì, nella seconda parte la partita si era fatta più “sporca”, quindi ho deciso di passare a due punte, rinforzando il centrocampo. È stata una scelta azzeccata, perché non abbiamo più sofferto in molte situazioni. La squadra ha dimostrato di recepire subito i momenti della partita e di sapersi adattare quando necessario».
Infine, Bruno ha identificato le aree in cui il Latina può crescere ulteriormente: «Ci sono tanti margini di miglioramento, soprattutto nel palleggio, nelle giocate tra le linee, nell’attacco della profondità dei quinti e nelle combinazioni offensive».
Nonostante ciò, il tecnico si è detto soddisfatto dei progressi: «siamo a buon punto: oggi la squadra ha dimostrato di saper fare queste cose in maniera importante. Dobbiamo riuscirci per tutti i 90 minuti». La condizione fisica migliorerà gradualmente, ma la vittoria in Coppa ha fornito la prova che la direzione è quella giusta.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 20:50 Ritorna il sereno per un club di D: oggi è partita la stagione
- 20:45 Cittadella, mister Iori: «Non mi aspettavo un passo indietro così, soprattutto sotto l’aspetto della cattiveria»
- 20:35 Siracusa, vertice per fare chiarezza. E Laneri lascia nuovamente
- 20:30 Campagna abbonamenti Siena, entusiasmo in crescita: quasi 600 tessere vendute
- 20:20 ufficialeIl Livorno ha annunciato l'arrivo di un ex Atalanta
- 20:15 Union Brescia, il pres. Pasini: «La cosa importante era passare il turno anche per dire grazie alle oltre 5.500 persone»
- 20:05 ufficialeAltro rinforzo per la neopromossa Monastir
- 20:00 Svincolati - Sul mercato un centrale classe 2002 con esperienza in Serie D
- 19:45 Novara, mister Zanchetta: «C’è il rammarico di aver dominato la partita»
- 19:30 Igea Virtus, mister Marra: «Nei test cercavo solidità e il gruppo l’ha mostrata sin dalla prima partita»
- 19:15 Latina, mister Bruno: «Dobbiamo imparare a sporcarci le mani»
- 19:00 Svincolati - Esterno classe 2003 ex Pergolettese e Montevarchi
- 18:45 Triestina-Entella, fari puntati su Frare: la situazione
- 18:30 L'Udinese affronta un club di Serie D nell'ultimo test pre-campionato
- 18:15 Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Non voglio passare per una bella squadretta»
- 18:00 Svincolati - Centrocampista offensivo classe '93 ex Sestri Levante, Paganese e Crotone
- 17:45 Quattro club sull'attaccante Claudio Santini: la situazione
- 17:35 ufficialeNuovo acquisto annunciato dal Ligorna
- 17:35 ufficialeL'Igea Virtus annuncia la firma di Di Paola
- 17:30 Ritorno al lavoro per il San Donato Tavarnelle: altri due test in programma
- 17:20 ufficialeJuve Stabia, arriva un rinforzo dalla Roma
- 17:15 Rivoluzione in Serie B: si valuta l'abolizione dei playout?
- 17:05 ufficialeDoppio annuncio di mercato da parte del Trastevere
- 17:00 Svincolati - Un centrocampista esperto in cerca di una nuova avventura
- 16:50 ufficialeNuova Sondrio, firma un attaccante italo-brasiliano
- 16:45 Lo Spezia e il rompicapo della lista "Over": Lapadula in attesa, Crespi in uscita e il jolly Candela
- 16:40 ufficialeNuovo attaccante ingaggiato dal Pescara
- 16:35 Il FC Francavilla chiede al Comune di completare i lavori per lo stadio
- 16:30 «Dobbiamo pensare a ogni partita come a una finale»: Ferraro soddisfatto del ritiro dell'Athletic Palermo
- 16:20 Siracusa in bilico: tensioni societarie minacciano il futuro. Mister Turati via?
- 16:15 Perugia, mister Cangelosi: «Capisco che essendo la prima partita magari all’inizio bisogna trovare le...»
- 16:05 ufficialeUn 23enne centrocampista approda al Budoni
- 16:00 Svincolati - Portiere scuola Torino con circa ottanta partite giocate in Serie D
- 15:58 ufficialeBassano, arriva un centrocampista dal Chievo
- 15:45 Catania, mister Toscano: «O si vince o si impara»
- 15:39 ufficialeTau Altopascio, firma un 25enne centrocampista
- 15:30 Castrumfavara, mister Infantino: «Non è un caso se le fatiche di questo scorcio di preparazione non hanno...»
- 15:15 Ascoli, mister Tomei: «Faccio i complimenti ai ragazzi, siamo sulla strada giusta»
- 15:00 Svincolati - Cemtrocampista classe '93 ex Torres, Vado e Ravenna
- 14:45 Crotone, mister Longo: «Vittorie così ci danno grandissima felicità»
- 14:30 «La squadra ha fatto progressi»: Passiatore soddisfatto del suo Enna
- 14:15 Sorrento, mister Conte: «Abbiamo fatto una grande prestazione, di grande spirito e appartenenza»
- 14:00 Svincolati - Centrocampista lasse '94 ex Foggia e Torres
- 13:45 Cesena, mister Mignani: «Sono soddisfatto della prestazione, ma il campionato sarà tutta un’altra storia»
- 13:30 Gela, il ds Lo Bianco: «Abbiamo portato a Gela i giocatori che volevamo»
- 13:15 Bari, mister Caserta: «Siamo ancora in costruzione, ma sono contento»
- 13:00 Svincolati - Esperto attaccante a caccia di una nuova avventura
- 12:45 Tensione in casa Salernitana, la società risponde al tecnico Raffaele: «Chi perde non ha alibi»
- 12:30 Union Brescia, mister Diana: «Abbiamo rotto il ghiaccio, è stata una bella festa di sport»
- 12:15 Siena, mister Bellazzini: «Pensiamo che l'identità ci porterà i punti»