Novara, il ds Boveri: «Cambierà il nostro modo di giocare»

Il Novara si appresta a vivere una stagione di profonde trasformazioni, come anticipato dal direttore sportivo Federico Boveri in una recente intervista a La Stampa. Le dichiarazioni di Boveri delineano un futuro in cui la squadra abbraccerà un approccio calcistico più dinamico e propositivo, richiedendo innesti mirati e un'attenzione particolare ai giovani talenti.

"Cambierà il nostro modo di giocare", ha affermato Boveri, sottolineando l'intenzione di implementare un "calcio propositivo". Questa svolta tattica impone la necessità di arricchire la rosa con elementi di qualità superiore. "Dovremo aggiungere qualità al gruppo e avremo bisogno anche di 'gamba' e intensità", ha specificato il dirigente, evidenziando le caratteristiche fisiche e tecniche indispensabili per sostenere il nuovo modello di gioco. L'enfasi sulla "gamba" suggerisce una ricerca di giocatori in grado di coprire ampie zone di campo e mantenere ritmi elevati per tutti i 90 minuti.

Un altro pilastro della strategia del Novara sarà l'investimento sui giovani. Boveri ha rivelato che tra le intenzioni del club c'è "quella di puntare sull’impiego di giovani promettenti che garantiscono l’accesso ai contributi previsti per il minutaggio".

Tuttavia, il direttore sportivo ha riconosciuto la carenza attuale in questo settore: "Nell’attuale rosa non ne abbiamo molti a disposizione, per cui sarà necessario inserire i tasselli giusti selezionandoli con particolare attenzione".

Le parole di Boveri dipingono un quadro di un Novara determinato a intraprendere un percorso di crescita, basato su un calcio moderno e sull'investimento nel futuro. La prossima finestra di mercato sarà cruciale per plasmare la squadra secondo le direttive tracciate dal direttore sportivo, con l'obiettivo di costruire un organico competitivo e in linea con le ambizioni del club.