Dopo l'amara sconfitta ai calci di rigore subita contro l'Ascoli, l'allenatore del Pineto, Ivan Tisci, si è presentato in sala stampa per analizzare la prestazione della sua squadra. Nonostante l'eliminazione dalla competizione, le parole del mister hanno trasmesso un senso di fiducia e orgoglio, mettendo in luce gli aspetti positivi visti sul campo.
Rivolgendosi ai suoi giocatori, Tisci ha dichiarato di essere soddisfatto dell'approccio mentale e tecnico mostrato fin dai primi minuti della sfida: «Ai ragazzi ho detto che, a prescindere, ero contento di come avevamo approcciato la gara con un avversario importante come l'Ascoli».
Il tecnico ha sottolineato che sul rettangolo verde si sono affrontate due formazioni con grande qualità e voglia di imporsi, riconoscendo che, nonostante l'ottima prestazione, c'è ancora margine di crescita: «Ci sono state in campo due squadre con voglia e qualità: c'è da migliorare, com'è giusto che sia, ma posso ritenermi soddisfatto».
L'unico rammarico di Tisci è legato all'esito del match e all'uscita dalla Coppa Italia: «Sono dispiaciuto per non aver passato il turno in Coppa Italia, una competizione comunque importante e siamo stati eliminati nella lotteria dei calci di rigore». Una conclusione sfortunata, ma che non cancella la prova positiva offerta dalla squadra.
Interrogato sulla difficoltà di mantenere un'alta intensità per tutta la partita, il tecnico ha risposto che questo aspetto dipende molto dalle circostanze del gioco. Ha comunque lodato la capacità dei suoi ragazzi di non mollare, sfruttando al meglio il lavoro svolto durante la preparazione estiva: «Dipende sempre dalle condizioni della gara, avere l'intensità per 90' è molto complicato. Siamo stati bravi, sfruttando il lavoro del pre-campionato».
L'allenatore ha concluso ribadendo l'importanza di conservare lo spirito mostrato in campo come base per l'intera stagione: «Lo spirito è quello giusto e ci deve accompagnare per tutta la stagione».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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