Il futuro della SPAL si delinea attraverso un percorso di profonda rinascita, che passa inevitabilmente dalla ripartenza dai campionati dilettantistici. Dopo la sentita e partecipatissima manifestazione del 13 giugno, che ha visto oltre duemila ferraresi scendere in piazza per chiedere maggiori tutele e un futuro certo per il club, la Curva Ovest ha indetto una nuova riunione cruciale per la serata di martedì 1° luglio. L'ordine del giorno è di vitale importanza: discutere e scegliere il nuovo nome che la società adotterà per questa ripartenza.

Come è noto da tempo, a causa delle stringenti normative federali, il nome e il marchio storico della SPAL non potranno essere utilizzati dalla nuova compagine che avrà il compito di riportare i colori biancazzurri ai palcoscenici che meritano, ovvero almeno nell'ambito del calcio professionistico. Fino a quando la SPAL Srl non sarà ufficialmente dichiarata fallita, qualsiasi riferimento al nome S.P.A.L., anche con varianti (come fu il caso di SPAL 1907 in passato), potrebbe aprire la strada a contenziosi legali che la nuova dirigenza vuole assolutamente evitare.

Questa situazione delicata si allinea con l'altrettanto complessa questione relativa alle strutture su cui la nuova realtà sportiva potrà fare affidamento nel prossimo futuro, un altro nodo cruciale per la pianificazione e la solidità del progetto.

La Curva Ovest, da sempre cuore pulsante del tifo spallino, ha diffuso un comunicato attraverso i propri canali Facebook e Instagram, chiamando a raccolta la tifoseria con un messaggio forte e chiaro:

"QUESTA SERA, MARTEDÌ 1 LUGLIO, IN VIA VARANO 21, RIUNIONE URGENTE RIVOLTA A TUTTI I TIFOSI PER INDICAZIONE NOME NUOVA SOCIETÀ. Con la partecipatissima manifestazione del 13 giugno la città di Ferrara ha chiesto a gran voce un progetto di rinascita della S.P.A.L. Un progetto serio e duraturo, dove chi se ne fosse fatto carico avrebbe dovuto riscattare il prestigio del nostro nome, facendoci dimenticare la disastrosa gestione precedente e riportandoci quanto prima possibile nei palcoscenici che una tifoseria come la nostra merita. Proprio a proposito del nome, siamo stati coinvolti (come avevamo esplicitamente richiesto), nella scelta della denominazione della nuova società, che purtroppo, per norme federali, non può avvalersi del nome S.P.A.L. Poiché abbiamo sempre ritenuto che la S.P.A.L. non è un nostro appannaggio esclusivo, ma è di tutti coloro che la amano e hanno a cuore le sue sorti, crediamo che sia doveroso il coinvolgimento di tutta la tifoseria. Convochiamo pertanto per questa sera alle ore 21 nella nostra sede di via Varano (civico 21) tutta la tifoseria ferrarese a prender parte a una riunione nella quale discuteremo di questa delicata questione per poter fornire un’indicazione precisa da inserire nel bando che uscirà a strettissimo giro. CHI VUOL DIRE LA SUA, CHI AMA LA S.P.A.L., CHI VUOLE PARTECIPARE, LO FARÀ NELLA RIUNIONE DI QUESTA SERA. UN GIORNO CI RIPRENDEREMO TUTTO QUELLO CHE È NOSTRO, CODARDO DI MERDA!".

L'appello della Curva Ovest sottolinea la volontà di una partecipazione collettiva a una scelta che va oltre la semplice denominazione, toccando l'identità e la speranza di un intero popolo. La riunione di questa sera sarà un momento cruciale per definire un tassello fondamentale nel processo di ricostruzione, un passo condiviso verso il ritorno della SPAL ai fasti del passato.

Sezione: Serie C / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 14:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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