Con la pubblicazione dei calendari da parte della Lega Nazionale Dilettanti, inizia a delinearsi il percorso che attende il Teramo Calcio 1913 nella prossima stagione. A commentare la composizione del girone e le prospettive della squadra è stato il responsabile tecnico Marco Pomante, che ha offerto la sua prima valutazione sul cammino che aspetta i biancorossi.
L'analisi del tecnico teramano parte da una considerazione generale sulla struttura del campionato. «È un percorso difficile ma equilibrato – l'opinione dell'allenatore del Teramo Calcio 1913 Marco Pomante – si fa fatica però a dare un giudizio più approfondito perché allo stato attuale, ovviamente, non si conoscono i valori autentici di tutte le contendenti, senza considerare le tante sorprese sempre presenti, come fu il Fossombrone l'anno passato».
Il riferimento alla squadra marchigiana dello scorso anno sottolinea come ogni stagione possa riservare sviluppi inattesi, rendendo difficile formulare pronostici definitivi prima dell'inizio effettivo delle ostilità sul campo.
Particolare attenzione viene riservata da Pomante alla prima giornata di campionato, che vedrà il Teramo impegnato in trasferta contro una delle formazioni neopromosse. «Sicuramente il nostro esordio sarà ostico: il Pomezia è una matricola che ha vinto con merito il girone laziale di Eccellenza e vanta tanti interpreti di categoria, senza contare le mille incognite legate all'avvio di un campionato, ma ci teniamo a partire con il piede giusto: farlo sarebbe importante anche nella preparazione dei due derby che ci attendono a settembre, anche se in quella fase non potremo certamente essere al 100%».
La valutazione del tecnico evidenzia come l'approccio alla stagione richieda particolare attenzione fin dalle prime battute, considerando che un buon avvio potrebbe risultare determinante per affrontare con maggiore serenità gli impegni successivi, in particolare i due derby del mese di settembre che rappresentano sempre appuntamenti di particolare significato emotivo per la piazza teramana.
L'allenatore biancorosso conclude la sua disamina con una considerazione più ampia sulla qualità complessiva del girone. «Il campo rimane l'unico giudice insindacabile, ma le sei novità di questo girone, almeno sulla carta, tendono ad alzare il livello tecnico generale».
Questa osservazione mette in luce come l'inserimento di nuove squadre nel campionato possa contribuire a rendere più competitiva ed equilibrata la categoria, aumentando potenzialmente il grado di difficoltà per tutte le partecipanti.
Le dichiarazioni di Marco Pomante offrono uno spaccato interessante dell'approccio con cui il Teramo Calcio 1913 si prepara ad affrontare la nuova stagione: consapevole delle difficoltà ma determinato a iniziare nel migliore dei modi, con l'obiettivo di costruire progressivamente la forma migliore in vista degli appuntamenti più significativi del calendario.
La prudenza nelle valutazioni del tecnico riflette l'esperienza di chi sa bene come ogni campionato abbia le sue dinamiche specifiche e come solo il campo possa fornire le risposte definitive sui reali rapporti di forza tra le squadre partecipanti.
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