Trento, mister Tabbiani: «La squadra ha dimostrato di essere curiosa e di avere lo spirito giusto»

Al termine dell'amichevole che ha visto il Trento affrontare il Verona Primavera, l'allenatore Luca Tabbiani ha rilasciato le sue dichiarazioni, tracciando un bilancio positivo della serata e delineando gli obiettivi per il prosieguo della preparazione. Nonostante la fase iniziale del lavoro, il tecnico si è detto soddisfatto dell'impegno e dell'atteggiamento dei suoi ragazzi.

Tabbiani ha subito messo in chiaro la funzione di queste prime uscite stagionali: «Sono partite che ci servono ad alzare il ritmo e a mettere minuti dentro le gambe». L'allenatore ha riconosciuto che c'è ancora molto da fare, ma ha espresso apprezzamento per quanto visto in campo. «Abbiamo ancora molto su cui lavorare ma sono soddisfatto di quanto visto in campo questa sera», ha affermato, evidenziando come la squadra stia iniziando a trovare una propria identità.

Il tecnico ha ammesso alcune imperfezioni nel posizionamento: «In alcuni momenti non ci siamo mossi benissimo», ma ha subito contestualizzato queste sbavature nel percorso di conoscenza reciproca che la squadra sta affrontando. «In queste settimane abbiamo iniziato a conoscerci e il percorso è ancora lungo», ha aggiunto. L'obiettivo primario è migliorare progressivamente, concentrandosi sui dettagli. «Partita dopo partita, dobbiamo cercare di dare importanza a ogni metro del campo e, un po’ alla volta, migliorare alcuni meccanismi di gioco anche in vista dei primi impegni ufficiali della stagione», ha spiegato, sottolineando l'importanza di affinare la macchina da gioco in vista degli appuntamenti che contano.

Guardando al futuro immediato, il Trento si prepara a un altro test impegnativo. «Prossima settimana ci aspetta un’altra amichevole contro la Roma U20 e, ancora una volta, cercheremo di far giocare tutti per raggiungere il minutaggio utile per affrontare le partite che contano», ha annunciato Tabbiani, confermando la volontà di distribuire i carichi di lavoro per portare tutti i giocatori a una condizione ottimale.

Dopo un periodo intenso di allenamenti, l'allenatore ha concesso alla squadra un meritato giorno di riposo. «Domani ho concesso il primo giorno di riposo ai ragazzi dopo queste prime settimane intense di lavoro ed è giusto che possano staccare la spina», ha dichiarato, riconoscendo l'importanza del recupero fisico e mentale.

In chiusura, Tabbiani ha voluto focalizzarsi sugli aspetti più incoraggianti emersi dalla partita. «Stasera voglio portare a casa ciò che ho visto di positivo: la squadra ha dimostrato di essere curiosa e di avere lo spirito giusto e sono dei buoni presupposti su cui continuare a costruire», ha concluso, esprimendo fiducia nella mentalità del gruppo e nelle basi solide che si stanno costruendo per la stagione a venire. La curiosità e lo spirito di sacrificio saranno elementi chiave per il percorso di crescita del Trento.