Union Brescia, mister Diana: «Abbiamo rotto il ghiaccio, è stata una bella festa di sport»

Dopo l'incontro che ha visto l'Union Brescia trionfare sul Dolomiti Bellunesi, l'allenatore dei padroni di casa, Aimo Diana, ha condiviso le sue impressioni in conferenza stampa. 

Il tecnico ha esordito sottolineando l'importanza di aver "rotto il ghiaccio" in un’atmosfera di grande attesa e curiosità. Ha evidenziato come l’entusiasmo del pubblico e dei giocatori abbia contribuito a rendere l'evento una vera e propria festa sportiva, un'occasione che si è preparata quasi da sola. "Devo dire che è stata una bella festa di sport: 5595 spettatori il 17 agosto non è poco. Hanno finalmente visto e iniziato a conoscere i miei calciatori. Abbiamo passato il turno e adesso ci prepariamo per il campionato."

Analizzando la partita, Diana ha ammesso che il match si è sviluppato in diverse fasi, con la sua squadra che avrebbe potuto chiuderla prima, evitando alcune incertezze nel finale. "Nella partita ci sono state tante partite: potevamo chiuderla prima senza qualche patema nel finale." L'allenatore ha poi menzionato che la sua esperienza gli suggerisce che la squadra tende a perdere sicurezza quando i difensori perdono duelli individuali. Ha assicurato che questo aspetto sarà oggetto di lavoro man mano che la condizione fisica migliorerà. "La mia esperienza mi dice che quando dietro perdiamo qualche contrasto con i difensori, tendiamo a perdere fiducia; lavoreremo anche su questo man mano cresce la condizione."

Diana ha elogiato il contributo dei giocatori entrati a partita in corso, pur ammettendo che la squadra ha commesso qualche errore di troppo nell'ultimo tratto di campo. "Hanno fatto molto bene tutti i subentrati, abbiamo sbagliato qualche cosa negli ultimi metri." Pur sentendo la mancanza del suo vice, Emanuele, che era squalificato, ha confessato di aver assaporato ogni istante della serata. Ha rimarcato come le circostanze esterne, come il tifo, abbiano influenzato positivamente la squadra, e ha espresso soddisfazione per aver inserito nove nuovi giocatori in un gruppo di "uomini veri". "Abbiamo inserito nove giocatori, ho la fortuna di avere un gruppo di uomini veri."

Riguardo ai singoli, l'allenatore ha parlato del tempo necessario per i giocatori con una struttura fisica imponente e si è soffermato in particolare su due attaccanti. Ha definito Vido un giocatore di una categoria superiore, affermando che è a Brescia per fare la differenza. "Vido è di categoria superiore, è qui a Brescia per aiutarci a fare il salto di qualità." Su Maistrello, che ha segnato dopo soli tre minuti dal suo ingresso, non ha mai avuto dubbi. "Maistrello ci ha messo tre minuti per segnare, sul ragazzo non ho mai avuto dubbi. Se trova continuità, i gol li ha."

Infine, parlando del giovane Fogliata, Diana ha confessato di non avergli dato istruzioni specifiche, notando che il ragazzo era piuttosto emozionato. Tuttavia, ha chiaramente evidenziato il suo potenziale di crescita. "A Fogliata non ho detto nulla: l’ho visto piuttosto emozionato, ma ha margini di miglioramento notevoli."