Un cambiamento significativo scuote la dirigenza dell'Acireale con l'annuncio delle dimissioni di Nello Grasso dal ruolo di amministratore delegato. La decisione, comunicata attraverso i canali social della stessa figura dirigenziale, segna la fine di un'era per una personalità che ha rappresentato un punto di riferimento per i colori granata.
La scelta di abbandonare l'incarico direttivo non trova origine nelle dinamiche interne della società o in eventuali tensioni con la proprietà. Il dirigente ha voluto chiarire pubblicamente i motivi che lo hanno spinto a questa decisione, sottolineando come le ragioni siano di natura strettamente privata.
"Chi mi conosce sa quanto il mio rapporto coi social non sia così stretto, ma desidero comunque diffondere qui la notizia delle mie dimissioni da Amministratore Unico dell'Acireale", ha dichiarato Grasso nel suo messaggio. "Lo faccio per motivi personali che rimangono nella cerchia delle mie conoscenze più strette, ma tengo a precisare – ed è soprattutto questo il motivo di questo testo – che non lo faccio per dissapori o screzi con il presidente Giovanni Di Mauro, né per la situazione che attualmente sta attraversando la Società."
La comunicazione ha voluto evidenziare come non vi siano fratture nei rapporti con la dirigenza, in particolare con il presidente Giovanni Di Mauro. Anzi, il legame professionale e personale con la società rimane saldo, tanto che l'ormai ex Amministratore Delegato ha manifestato la disponibilità a continuare il proprio contributo in veste diversa.
"Tanto è vero che ho comunicato al presidente la mia volontà di rimanere a disposizione della Società (anche per l'amicizia e il rapporto sincero che mi lega a lui), sebbene in un ruolo diverso e meno impegnativo", ha aggiunto Grasso, delineando la prospettiva di una permanenza nell'organigramma societario con responsabilità ridotte.
Il legame con l'Acireale affonda le radici in decenni di dedizione. Quattro lustri di servizio hanno costruito un rapporto che trascende il semplice aspetto professionale, diventando un elemento identitario per chi ha vissuto la crescita e l'evoluzione del club granata.
"Da quarant'anni sono a disposizione dei colori granata, e sebbene l'età cominci a farsi sentire, non ho intenzione di allontanarmi", ha precisato il dirigente, rendendo evidente come il fattore anagrafico possa aver influito sulla decisione di ridimensionare l'impegno direttivo.
Il messaggio si conclude con una dichiarazione che testimonia la profondità del legame emotivo con la società: "Ciò che mi lega all'Acireale va ben al di là dell'anagrafe: è un sentimento sempre presente".
Questo passaggio di consegne rappresenta un momento di transizione per l'Acireale, che dovrà ora individuare una nuova figura per il ruolo di Amministratore Delegato. La continuità nella gestione societaria sarà garantita dalla presenza del presidente Di Mauro e dalla disponibilità dello stesso Grasso a mantenere un ruolo consultivo.
La decisione di rendere pubblica la comunicazione attraverso i social media, pur ammettendo di non essere particolarmente avvezzo a questi strumenti, dimostra la volontà di trasparenza nei confronti della tifoseria e dell'ambiente calcistico locale. Una scelta che evidenzia il rispetto per chi ha seguito il percorso della società e merita chiarezza sulle dinamiche interne.
Il futuro dell'Acireale si prospetta quindi con un nuovo assetto dirigenziale, ma con la garanzia della continuità data dall'esperienza e dalla passione di chi ha dedicato gran parte della propria vita ai colori granata. La transizione avverrà in un clima di collaborazione e rispetto reciproco, elementi che potrebbero rivelarsi determinanti per affrontare le sfide future.
L'annuncio delle dimissioni di Nello Grasso segna così la fine di un capitolo importante nella storia recente dell'Acireale, aprendo le porte a una nuova fase che potrà contare comunque sull'eredità e sui valori trasmessi da chi ha contribuito significativamente alla crescita del club siciliano.
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