Boscaglia riparte dalla Serie D? Il Paternò lo mette nel mirino

Roberto Boscaglia potrebbe essere prossimo a una svolta significativa nella sua carriera professionale. Il tecnico classe 1968, reduce da un periodo caratterizzato da esperienze brevi e non particolarmente fortunate nel calcio professionistico, sarebbe infatti nel mirino del Paternò per guidare la squadra nella prossima stagione di Serie D.

Secondo le informazioni raccolte da tuttomercatoweb.com, l'allenatore siciliano starebbe valutando seriamente la possibilità di scendere di categoria per rilanciare il proprio percorso tecnico. La proposta arriverebbe dal club della provincia di Catania, che nella scorsa annata ha concluso il campionato del Girone I al settimo posto, mancando di poco l'accesso alla fase playoff.

Le ultime stagioni di Boscaglia sono state contraddistinte da brevità e risultati al di sotto delle aspettative. L'esperienza più recente lo ha visto protagonista con il Latina, squadra che ha guidato da ottobre 2024 fino ad aprile 2025, collezionando 23 panchine prima dell'interruzione del rapporto professionale. Prima ancora, il tecnico aveva vissuto due parentesi particolarmente fugaci: appena 5 gare sulla panchina del Foggia nella stagione 2022/23 e altrettante con l'Ancona nell'annata successiva.

Questa serie di esperienze interrotte prematuramente ha evidentemente spinto Boscaglia a riconsiderare le proprie strategie di carriera, optando potenzialmente per un progetto più solido e a lungo termine, anche se in una categoria inferiore. Il ritorno in Serie D rappresenterebbe per lui un salto indietro di oltre quindici anni, epoca in cui aveva mosso i primi passi significativi nel mondo dell'allenamento.

La carriera di Boscaglia tra i dilettanti affonda le radici nelle categorie regionali siciliane, dove aveva iniziato a costruire la propria reputazione. Le sue prime esperienze lo avevano visto alla guida di Akragas, Alcamo e Nissa in Eccellenza, ottenendo risultati di rilievo. Particolarmente significative furono le promozioni conquistate con Alcamo e Nissa, che gli permisero di accedere alla Serie D e di dimostrare le proprie qualità organizzative.

Il vero trampolino di lancio della sua carriera fu rappresentato dall'esperienza con il Trapani, iniziata nella stagione 2009/10. Con la squadra granata riuscì a realizzare un percorso straordinario, ottenendo una doppia promozione che portò il club dai dilettanti fino alla Serie B, risultato che gli valse grande riconoscimento nell'ambiente calcistico.

Il possibile approdo al Paternò potrebbe rappresentare per Boscaglia l'occasione di ritrovare quella stabilità e quella serenità che negli ultimi anni sono mancate nel suo percorso professionale. La Serie D, pur essendo una categoria dilettantistica, offre progetti spesso più strutturati e con orizzonti temporali più ampi rispetto alle turbolente realtà della Serie C.

Per il Paternò, invece, l'eventuale ingaggio di un tecnico con l'esperienza di Boscaglia rappresenterebbe un investimento importante per alzare il livello qualitativo della squadra e ambire a posizioni di classifica più prestigiose. Il settimo posto della scorsa stagione ha dimostrato le potenzialità del club, che con una guida tecnica esperta potrebbe puntare concretamente ai playoff.

La trattativa, stando alle indiscrezioni, sarebbe ancora in fase di valutazione da entrambe le parti, ma l'interesse reciproco appare concreto. Per Boscaglia si tratterebbe di un'opportunità per ricostruire la propria credibilità professionale, mentre per il Paternò significherebbe poter contare su un allenatore che ha dimostrato in passato di saper valorizzare giovani talenti e costruire progetti vincenti partendo dal basso.