Il countdown verso l'inizio della nuova stagione calcistica è iniziato, ma per la Dolomiti Bellunesi resta ancora da sciogliere un nodo fondamentale: dove disputare le partite casalinghe nel proprio debutto storico in Serie C. Una situazione che tiene in sospeso società, tifosi e l'intera comunità calcistica del territorio dolomitico, mentre si moltiplicano le opzioni per garantire al club una casa adeguata per affrontare la terza serie nazionale.
Giovedì la giornata decisiva per Fontanafredda
Secondo quanto emerge dalle cronache specializzate del settore, in particolare da Trivenetogoal.it, la giornata di giovedì potrebbe rappresentare un momento cruciale per il futuro immediato della formazione bellunese. In quella data è attesa la decisione definitiva da parte degli organi prefettizi di Pordenone riguardo alla possibilità di utilizzare l'impianto Tognon situato nel comune di Fontanafredda.
L'autorizzazione da parte della prefettura pordenonese costituirebbe la soluzione ideale per la società dolomitica, permettendo di avere certezze organizzative in vista dell'imminente avvio del campionato. La struttura friulana rappresenterebbe infatti un'opzione logisticamente vantaggiosa e tecnicamente adeguata alle esigenze della Serie C.
L'attesa per questa decisione mantiene in uno stato di incertezza non solo la dirigenza del club, ma anche tutti gli stakeholder coinvolti nella pianificazione della stagione calcistica. La tempistica serrata impone infatti decisioni rapide per consentire una preparazione ottimale sotto tutti gli aspetti organizzativi.
Il piano B: Gavagnin Nocini di Villafranca
Nel caso in cui la soluzione di Fontanafredda non dovesse concretizzarsi, la dirigenza della Dolomiti Bellunesi ha già individuato un'alternativa strategica. Lo stadio Gavagnin Nocini, attualmente utilizzato dalla Virtus Verona per le proprie gare casalinghe, si profila come la seconda opzione più concreta per ospitare le partite del club dolomitico.
Questa soluzione alternativa presenta caratteristiche tecniche adeguate ai requisiti della terza serie nazionale e garantirebbe comunque alla squadra la possibilità di disputare regolarmente il proprio calendario di gare. L'impianto veronese, già omologato per competizioni di livello superiore, offrirebbe tutte le garanzie necessarie dal punto di vista della sicurezza e dei servizi.
La condivisione dello stadio con un'altra società sportiva rappresenta una pratica non infrequente nel panorama calcistico italiano, specialmente quando si tratta di garantire la continuità competitiva di club che affrontano situazioni transitorie legate alle proprie strutture sportive.
L'obiettivo finale: il ritorno allo Zugni Tauro
Mentre si definiscono le soluzioni temporanee per l'immediato futuro, la società bellunese non perde di vista l'obiettivo principale: riportare la squadra a giocare nel proprio stadio di casa, lo Zugni Tauro di Feltre. Questo impianto rappresenta infatti il cuore pulsante del calcio locale e il luogo dove la tifoseria può esprimere al meglio il proprio sostegno alla squadra.
Il lavoro per rendere conforme alle normative vigenti lo stadio feltrese procede parallelamente alla ricerca di soluzioni alternative. La società sta investendo risorse ed energie per accelerare i tempi di adeguamento della struttura, con l'obiettivo di rientrare nella propria casa il prima possibile durante la stagione.
Gli interventi necessari per la messa a norma dello Zugni Tauro richiedono tempi tecnici che non possono essere compressi oltre certi limiti, rendendo indispensabile il ricorso a soluzioni transitorie. Tuttavia, la determinazione della dirigenza nel portare avanti questi lavori testimonia l'impegno concreto verso il ripristino della piena agibilità dell'impianto di casa.
Una promozione storica da celebrare
Il contesto in cui si inquadra questa ricerca di una sede adeguata è quello di una promozione storica per il calcio bellunese. L'approdo in Serie C rappresenta infatti un traguardo di straordinaria importanza per la Dolomiti Bellunesi, che corona anni di lavoro e sacrifici con il raggiungimento della terza serie nazionale.
Questa conquista sportiva assume un valore ancora maggiore considerando il territorio di provenienza del club, dove il calcio di livello rappresenta un elemento di aggregazione e identità per l'intera comunità. La promozione in Serie C non è solo un successo della società, ma un motivo di orgoglio per tutto il comprensorio dolomitico.
La necessità di disputare le gare casalinghe lontano dal proprio stadio tradizionale rappresenta certamente un sacrificio, ma non diminuisce l'importanza di questo momento storico per il club e per i suoi sostenitori.
Le sfide organizzative della nuova categoria
L'ingresso in Serie C comporta inevitabilmente una serie di adeguamenti organizzativi e logistici che vanno ben oltre la semplice questione dello stadio. La società si trova ad affrontare nuove responsabilità e standard più elevati in termini di gestione e organizzazione delle attività sportive.
La ricerca di una sede idonea per le gare casalinghe rappresenta solo uno degli aspetti che la dirigenza deve gestire in questa fase di transizione verso la nuova categoria. Tuttavia, la risoluzione di questa questione costituisce un prerequisito fondamentale per poter affrontare con serenità tutte le altre sfide che la Serie C comporta.
La capacità di trovare soluzioni efficaci in tempi rapidi testimonia la maturità organizzativa raggiunta dalla società, elemento indispensabile per competere con successo in una categoria esigente come la terza serie nazionale.
Verso una soluzione definitiva
L'evolversi della situazione nelle prossime ore e giorni sarà determinante per definire il quadro operativo della Dolomiti Bellunesi in vista della nuova stagione. Le opzioni sul tavolo garantiscono comunque alla società la certezza di poter disputare regolarmente il proprio campionato, indipendentemente da quale sarà la sede prescelta.
L'auspicio di dirigenza, squadra e tifoseria rimane quello di poter celebrare al meglio questo momento storico, con una sistemazione che permetta di vivere appieno l'emozione del debutto in Serie C. Nel frattempo, il lavoro per il ritorno allo Zugni Tauro procede senza sosta, con la speranza di riabbracciare presto la propria casa calcistica.
La storia della Dolomiti Bellunesi si arricchisce così di un nuovo capitolo, caratterizzato da sfide inedite ma anche da opportunità straordinarie che il club saprà certamente cogliere con la determinazione che ha sempre contraddistinto il suo percorso.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 16:35 L’Aquila-Termoli, parla Fucili: «Voglio una prestazione importante, serve continuità per 90 minuti»
- 16:32 Serie D, risultati e marcatori degli anticipi: tutte vittorie esterne! Super D'Agostino fa volare il Piacenza
- 16:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 19° turno delle 14:30
- 16:25 L'esubero del Perugia ha già una nuova casa: ecco chi vuole Jeremie Broh
- 16:20 ufficialeColpo Mancini per l'attacco dell'Anzio
- 16:15 Cosenza all'assalto di Emmausso: trema il Cerignola, pronta l'offerta
- 16:00 Perugia, mossa a sorpresa: rinnovo in vista e tesoretto dal mercato per uscire dalla crisi
- 15:55 Catania, Toscano allo scoperto: «Bruzzaniti profilo giusto per noi. Caturano? È dentro al progetto»
- 15:50 Grosseto, Indiani mette in guardia i suoi: «La parola Ghiviborgo mi dà noia, sono pericolosissimi»
- 15:45 «Chi viene qui deve sudare la maglia», Buscè lancia la sfida: «Vogliamo fare qualcosa di importante»
- 15:40 Stadio Menti, è scontro totale? Le parole di Rosso e la replica del Comune
- 15:35 Reggina, mister Torrisi: «Il nuovo attaccante arriverà di sicuro, non lo ha preso nessuno»
- 15:30 Coppitelli esalta la Casertana: «Questa squadra emoziona»
- 15:24 Pistoiese, Andreucci: «Rizq sente la porta, Pellizzari ci dà fisicità»
- 15:15 Audace Cerignola, mister Maiuri: «Il Benevento è la squadra migliore mai incontrata»
- 15:00 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 17° turno
- 14:55 Perugia, sacrificio Giunti per la svolta: il piano di Gaucci per l'attacco
- 14:45 Benevento, Floro Flores: «Mi innervosisce lasciare fuori certi giocatori»
- 14:40 Ascoli, mister Tomei: «Non rischieremo nessuno, Nicoletti e Curado tornano dopo Natale»
- 14:35 ufficialeL'Ancona formalizza l'accordo con Braghetti
- 14:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 19° turno (14:30)
- 14:25 Caso Dezi ad Arezzo: addio o permanenza? La decisione è imminente
- 14:20 ufficialeDoppio rinforzo annunciato dal Castrumfavara
- 14:15 Siracusa, aria d'addio per il capitano: due club di C e una big di D
- 14:10 «Vincere il derby sarebbe un’iniezione di fiducia», Gorini carica il Treviso per la sfida col Mestre
- 14:05 ufficialeNuovo attaccante ingaggiato dall'Asti
- 14:00 Sorianese, sfida al Roma City. Chirieletti: «La mia è una squadra che gioca a calcio...»
- 13:55 ufficialeIl Foligno annuncia una rescissione di contratto
- 13:50 Taranto, il pres. Ladisa: «Vinceremo la guerra, il prossimo anno saremo in Serie D»
- 13:45 «C’è stato un cambiamento», Bolzoni avvisa il Renate: ecco la nuova Pro Patria
- 13:35 «Due o tre colpi mirati sul mercato», Pelligra annuncia rinforzi e il ritorno a Torre del Grifo
- 13:30 «Domenica giocheremo con i ragazzi della Juniores», Di Battista stupisce tutti: il piano per il finale d'anno
- 13:24 «Non siamo all'altezza della situazione», l'allarme di Vivarini gela Bari
- 13:15 Siracusa, Ricci rompe il silenzio: «Ecco la verità sulla crisi societaria, ora restiamo compatti»
- 13:10 ufficialeLa Leon acquista un ex calciatore del Chieti
- 13:05 ufficialeAncora un colpo di mercato da parte del Taranto
- 13:00 Genova Calcio, in panchina arriva Luca Monteforte
- 12:55 ufficialeColpo in attacco messo a segno dal Teramo
- 12:50 ufficialeL'Acireale ha scelto il suo nuovo allenatore
- 12:45 Romairone verso l’addio alla Biellese, tre club pronti all'assalto
- 12:30 Orvietana contro il Terranuova Traiana per l'ultima del 2025
- 12:15 Castelfidardo contro il Sora. Ascoli: «Partita parecchio importante, serva la testa giusta»
- 12:00 ufficialeFrancesco Centonze rinforza la porta del Novoli
- 11:45 Varese, Ciceri carica i suoi per l'ultima dell'anno: «Siamo arrabbiati, questi tre punti pesano tantissimo»
- 11:30 Il Bisceglie all'ultima del 2025 per difendere il primato
- 11:15 Dalla Serie D al grande salto: pressing di Torino ed Empoli per il talento Giorgini
- 11:00 Serie D, la novità 26-27: nuovi gironi e stretta sui ripescaggi
- 10:45 L'Union Brescia guarda in Svizzera: pressing per riportare in Italia Coli Saco
- 10:30 Fasano in casa della Paganese, Padalino: «Sarà una partita combattuta»
- 10:15 Lumezzane, a Verona per confermarsi: emergenza infortuni per Troise