Il Fasano prosegue nella costruzione dell'organico per la prossima stagione con un nuovo importante tassello. La società pugliese ha infatti perfezionato l'acquisizione di Michele Lupinacci, esterno mancino nato nel 2005 che andrà a completare le opzioni tattiche sulla corsia di sinistra.

L'annuncio dell'ingaggio è giunto in vista del raduno programmato per la settimana entrante, confermando la volontà del club di presentarsi ai nastri di partenza con una rosa competitiva e ben assortita. Lupinacci rappresenta un investimento sul futuro, considerando la giovane età e le prospettive di crescita che il calciatore calabrese può garantire.

Caratteristiche tecniche e versatilità

Il nuovo acquisto del Fasano si distingue per la sua duttilità tattica, potendo ricoprire diversi ruoli lungo tutto il versante sinistro del campo. La sua specializzazione come mancino naturale gli consente di interpretare efficacemente sia la posizione di centrocampista laterale che quella di terzino, offrendo così al tecnico molteplici soluzioni strategiche.

Questa versatilità rappresenta un valore aggiunto significativo per qualsiasi organico, permettendo maggiore flessibilità negli schemi di gioco e nelle rotazioni durante l'arco della stagione. La capacità di adattarsi a ruoli diversi lungo la fascia costituisce una risorsa preziosa, specialmente in un campionato lungo e impegnativo.

Il percorso formativo

Il bagaglio tecnico di Lupinacci si è consolidato attraverso un percorso di crescita che ha avuto inizio nel settore giovanile del Crotone, club calabrese dove ha mosso i primi passi nel calcio professionistico. L'esperienza nelle giovanili pitagoriche ha fornito al giocatore le basi tecniche e tattiche necessarie per affrontare successivamente il mondo del calcio senior.

La formazione ricevuta in una realtà strutturata come quella crotonese ha permesso al giovane esterno di acquisire quella mentalità professionale indispensabile per emergere nelle categorie superiori. Il percorso nelle giovanili rappresenta spesso un elemento determinante per lo sviluppo futuro di un calciatore, fornendo non solo competenze tecniche ma anche la giusta mentalità competitiva.

L'esperienza in Serie D

Il salto nel calcio dei "grandi" è avvenuto attraverso le esperienze in Serie D, dove Lupinacci ha dimostrato tutto il suo valore accumulando un considerevole numero di presenze. Con le maglie di Sangiuliano e Lavagnese, il giovane esterno ha totalizzato 67 apparizioni complessive tra campionato e coppa, cifra che testimonia la fiducia riposta in lui dai rispettivi staff tecnici.

Le prestazioni offerte in queste due realtà sono state particolarmente apprezzate, evidenziando una crescita costante e una maturazione calcistica significativa. La capacità di adattarsi rapidamente a contesti diversi e di mantenere standard elevati rappresenta un segnale positivo per il futuro.

L'esperienza maturata in Serie D costituisce un patrimonio importante per un giovane calciatore, fornendo quella continuità di gioco e quella conoscenza del calcio senior che risultano fondamentali per affrontare nuove sfide. Le 67 presenze accumulate testimoniano non solo la qualità tecnica del giocatore, ma anche la sua affidabilità e la sua capacità di rimanere in forma durante l'arco dell'intera stagione.

Sezione: Serie D / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 21:42
Autore: Antonio Sala
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