Bellissima giornata di sport all’Istituto d’Istruzione Superiore “Adriano Tilgher” di Ercolano, dove si è tenuto l’evento “Legalità e Giustizia nello Sport”, presentato da Carmine Di Franco e dal giornalista Alberto Cuomo. La manifestazione è riuscita nell’intento di sensibilizzare i giovani studenti sul recente scandalo scommesse che ha colpito il mondo del pallone. Sono intervenuti, tra gli altri, i giornalisti di Sky Fabio Tavelli e Carlo Alvino, l’ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo e l’avvocato Edoardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo. Il primo a prendere la parola è Tavelli: “Noi giornalisti vogliamo raccontare storie vere, le storie del campo e non quelle extracalcistiche. A noi piace raccontare uno sport pulito, fatto di gol ed emozioni vere. Certe cose non fanno bene al calcio”. L’anchor man di SkySport24 fa un po’ di autocritica: “Simone Farina e Fabio Pisacane sono diventati degli eroi per aver fatto una cosa normale. Ma mi chiedo se, una volta passato il boom mediatico, non siano stati un po’ abbandonati dall’occhio delle telecamere”. Quando è Iezzo a prendere la parola è un’ovazione di tutta la platea: “In passato la gente si dopava per vincere, oggi invece c’è il calcioscommesse. Spero di vedere uno sport pulito perché ormai è il calcio è il nostro pane quotidiano. Per fortuna non ho mai avuto proposte del genere. Posso però raccontare un aneddoto: giocavo nella Nocerina ed eravamo già promossi matematicamente in Serie B. Avevamo di fronte il Trapani, a cui serviva un solo punto per salvarsi. Qualcuno in campo mi pregava di farli segnare, ma non ho battuto ciglio e alla fine con le mie parate vincemmo la partita e il Trapani retrocesse”. L’ex portiere torna indietro con la mente: “Il ricordo più bello? Sicuramente il rigore parato a Kakà, in quel momento il miglior calciatore al mondo. Le partite che ricordo con più orgoglio sono le due vittorie con la Juventus al San Paolo e a Torino, ma la partita della promozione contro il Genoa a Marassi sarà per sempre un’emozione indelebile”. Carlo Alvino, popolare voce di Sky, vuole credere ad un calcio pulito: “Il calcio è un gioco e come tale ci sono delle regole, certe, che vanno assolutamente rispettate. Non ho mai pensato che ci possa essere una partita del Napoli ‘preconfezionata’. Mi cadrebbe il mondo addosso. Da romantico voglio pensare di raccontare un calcio pulito e passionale. Le emozioni per il Napoli sono sempre le stesse. A prescindere che si giochi contro la Juventus o col Cesena il cuore va sempre a mille. Iezzo? Meglio di Zoff e Castellini, è stato lui il vero tenore della Serie C”. In chiusura l’intervento dell’avvocato Chiacchio: “Qualche anno fa si era alla preistoria del diritto sportivo. Oggi sono stati fatti enormi passi avanti e c’è grande collaborazione della Procura Federale che svolge un ruolo determinante per la salvaguardia di valori come legalità e giustizia nello sport”. In memoria del giovane Avvocato Gaspare Gallo, scomparso prematuramente nel settembre del 2009, è stato consegnato un premio al giocatore della Ternana S.p.a. Fabio Pisacane, presente con un messaggio video che incitava i giovani a credere in se stessi, senza far uso di scorciatoie e di illegalità, quale esempio di  giustizia sportiva ed una targa speciale anche a Gennaro Iezzo, quale sportivo napoletano, distintosi dentro e fuori dal terreno di gioco.

Sezione: Serie D / Data: Ven 23 marzo 2012 alle 20:00 / Fonte: sportvesuviano.com
Autore: Giovanni Pisano
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