Il futuro del calcio dilettantistico si gioca sui giovani: la LND conferma le regole per la stagione 2025/2026

Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti (LND) ha tracciato la rotta per la stagione sportiva 2025/2026, confermando le disposizioni sull'impiego dei calciatori più giovani. La decisione, che mantiene una linea di continuità con le norme della stagione precedente, riflette la volontà della Lega di continuare a investire nello sviluppo del vivaio, nonostante il mutato panorama normativo introdotto dal Decreto Legislativo 36/2021, operativo dal 1° luglio 2023.

Il provvedimento sancisce che i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano avranno la facoltà di rendere obbligatorio l'impiego di uno o più calciatori di determinate fasce d’età nei Campionati Regionali maschili di Eccellenza e Promozione. Nel caso in cui venga adottato, tale obbligo dovrà essere rispettato per tutta la durata della partita, sostituzioni incluse. Le uniche eccezioni sono previste in caso di espulsione o, se tutte le sostituzioni sono già state effettuate, per infortunio del calciatore under.

L'inosservanza di questa regola, qualora i Comitati la rendano vincolante, comporterà sanzioni severe. Come stabilito dal Codice di Giustizia Sportiva, le squadre che non rispetteranno le disposizioni andranno incontro alla perdita della gara, oltre a eventuali ulteriori provvedimenti disciplinari.

Per quanto riguarda gli altri campionati dilettantistici, diversi dall'Eccellenza e dalla Promozione, le decisioni specifiche verranno rese note in un secondo momento, tramite il Comunicato Ufficiale n. 1 della Lega Nazionale Dilettanti.

Infine, la delibera chiarisce le regole per le competizioni a livello nazionale organizzate direttamente dalla LND per la stagione 2025/2026. Nelle sfide come la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti e le gare di spareggio-promozione tra le seconde classificate di Eccellenza per l'accesso in Serie D, potranno scendere in campo tutti i calciatori regolarmente tesserati che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età. Non ci saranno, in queste specifiche competizioni, limitazioni legate all'età massima, a patto che vengano rispettate le condizioni stabilite dall'articolo 34, comma 3, delle Norme Organizzative Interne Federali (N.O.I.F.).