Il Paternò, sotto la nuova guida del presidente Yahya Kirdi, si prepara a un nuovo inizio, ma non senza ostacoli. Con una nota ufficiale, la società ha voluto fare chiarezza sul suo progetto, ribadendo la volontà di costruire un futuro serio, trasparente e sostenibile, basato sui valori dello sport.

Fin dal suo insediamento, la dirigenza ha lavorato con determinazione per dare solidità al club, ma ha espresso rammarico per alcuni intralci che rischiano di rallentare il percorso di rilancio. La società ha sottolineato che il calcio deve rimanere un patrimonio della città, dei tifosi e dei giovani, libero da condizionamenti e dinamiche esterne.

Questa presa di posizione arriva in un momento delicato, segnato dallo stallo e dalle incertezze emerse, inclusa la rottura del rapporto con il tecnico Karel Zeman, che aveva interrotto la sua collaborazione prima ancora di iniziare.

Il dialogo con la città e il lavoro sul campo

Rispondendo alle domande e agli articoli di stampa che parlavano di "stallo" e "caos", la nuova dirigenza ha ribadito l'importanza di comunicare costantemente con i media e i tifosi.

"Siamo convinti che, con il sostegno dei tifosi e delle realtà sane del territorio, il progetto potrà diventare un modello di buona amministrazione sportiva", ha dichiarato il presidente Kirdi. Ha poi ricordato l'evento di presentazione del 29 luglio a Palazzo Alessi, dove sono stati illustrati i progetti e le strategie della nuova gestione.

La società ha spiegato che il recente silenzio è dovuto al grande impegno profuso in queste settimane per la costruzione della squadra e la preparazione atletica. A questo proposito, il club ha smentito le voci di blocco delle attività, comunicando di aver subito trovato una nuova struttura in provincia di Catania per gli allenamenti dopo che il campo di Ragalna era diventato indisponibile.

Inoltre, ha annunciato che cinque nuovi giocatori andranno a rafforzare la rosa e che il nuovo allenatore è già a Catania in attesa del tesseramento. Ulteriori dettagli sullo staff e sulla squadra verranno comunicati in seguito, in vista dell'imminente debutto in Coppa Italia.

La determinazione del presidente Kirdi

Il presidente Yahya Kirdi ha ribadito la sua intolleranza verso "prevaricazioni, pretese forzose, compromessi poco limpidi e estorsioni di informazioni che possono solo danneggiare l'immagine" del club. Ha sottolineato che l'obiettivo della nuova proprietà è restituire dignità e futuro a una piazza calcistica così importante. "Mi sono subito considerato parte integrante della famiglia del Paternò Calcio", ha affermato Kirdi, "e ho avvertito un forte senso di appartenenza e responsabilità". Come primo atto, ha conferito la carica di presidente onorario al sindaco di Paternò, Nino Naso.

Kirdi ha chiesto ai tifosi e alle istituzioni di continuare a sostenere il progetto, evidenziando che le difficoltà esterne minacciano l'immagine della città e impediscono al club di avere il futuro brillante che merita. Ha poi rimarcato il suo costante coinvolgimento nella gestione quotidiana della squadra e dei collaboratori, e ha concluso ringraziando tutte le persone che hanno mostrato fiducia nel progetto. L'obiettivo è lavorare in un clima sereno e collaborativo per dare un futuro solido al Paternò Calcio, superando i pochi che, con i loro atteggiamenti, non vogliono che questo progetto decolli.

Sezione: Serie D / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 14:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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