Il Pescara si prepara ad affrontare una sfida delicata e cruciale per le proprie ambizioni di permanenza in categoria. L'incontro odierno contro il Frosinone rappresenta un banco di prova significativo per la compagine abruzzese, che deve fare i conti con una situazione di classifica complicata e con un avversario in stato di grazia.

Gli esiti delle partite disputate nella giornata di ieri non hanno offerto risultati favorevoli agli uomini di Giorgio Gorgone. Il contemporaneo ko del Monza potrebbe infatti consentire ai ciociari di conquistare la vetta solitaria della graduatoria, elemento che renderà la formazione ospite ancora più determinata e motivata. Il Pescara si trova dunque nella necessità di ottenere i tre punti tra le mura amiche per ridurre le distanze dalle squadre direttamente coinvolte nella lotta per non retrocedere.

La direzione arbitrale dell'incontro è affidata al signor Tremolada della sezione di Monza.

La situazione in casa Pescara appare particolarmente complessa sul piano degli effettivi disponibili. L'allenatore Gorgone deve fare i conti con un'autentica emergenza, specialmente nel reparto avanzato. La lista degli indisponibili comprende Oliveri, Merola, Pellacani, Giannini e Tsadjout, tutti fermi ai box per problemi fisici. A questi si aggiunge Olzer, costretto a scontare una giornata di squalifica dopo l'espulsione rimediata nella trasferta di Bari.

Nonostante le numerose defezioni, il tecnico può contare su alcune certezze nel reparto arretrato. Letizia, che il club ha confermato respingendo le avances di diverse società di Serie C – su tutte la Salernitana – rappresenta un punto fermo della retroguardia. Al suo fianco Brosco, chiamato insieme al compagno di reparto a mettere in campo tutta la propria esperienza per contenere gli attaccanti di valore della formazione gialloblu.

Il centrocampo vedrà protagonista Valzania, elemento fondamentale negli equilibri tattici della squadra. Il regista avrà il compito di garantire protezione al reparto difensivo, senza però rinunciare a proporsi in fase offensiva quando le circostanze lo consentiranno.

In attacco, viste le pesanti assenze, il peso dell'intera manovra offensiva graverà principalmente sulle spalle di Di Nardo. Tra i convocati figura anche Davide Faraoni, che potrebbe rappresentare un'opzione preziosa a gara in corso.

Il Frosinone punta alla vetta

La compagine ciociara si presenta all'appuntamento con l'obiettivo di consolidare la propria posizione di vertice. L'allenatore Alvini non ha ragioni per modificare sostanzialmente un assetto tattico che sta producendo risultati eccellenti. La vittoria convincente ottenuta a inizio settimana contro la Juve Stabia ha ulteriormente rafforzato le convinzioni tecniche e la fiducia del gruppo.

L'elenco degli assenti per la trasferta adriatica comprende Lolic, Dixon, Hegelund, Raychev, Ndow, Barcella, Selvini e Gori. Nonostante queste defezioni, il tecnico può contare su un organico competitivo e in piena forma.

Nel reparto offensivo, Kvernadze e Ghedjemis appaiono sicuri di una maglia da titolare. Per completare il tridente avanzato è in corso il consueto ballottaggio tra Raimondo e Zilli, con il primo che sembra godere di un leggero vantaggio nelle preferenze del mister.

La mediana rappresenta uno dei punti di forza della formazione gialloblu. Il trio composto da Koustoupias, Chichella e Calo sta offrendo prestazioni di livello superiore nel corso dell'intera stagione, dimostrando solidità, qualità tecniche e continuità di rendimento. I tre elementi sono considerati imprescindibili nell'economia del gioco della squadra.

In difesa si registra il recupero lampo di Bracaglia, che torna quindi a disposizione dopo l'ultimo problema fisico e rappresenta una risorsa importante per garantire solidità al reparto arretrato.

L'incontro odierno assume connotati particolarmente significativi per entrambe le formazioni, seppur con prospettive e obiettivi differenti. Il Pescara necessita di punti per allontanare lo spettro della zona pericolosa della classifica e deve sfruttare il fattore campo per tentare l'impresa contro una delle squadre più attrezzate del campionato.

Il Frosinone, dal canto suo, ha l'opportunità di confermare il proprio momento positivo e di conquistare una posizione di classifica prestigiosa. La qualità del gioco espresso finora dai ciociari rappresenta un ostacolo considerevole per i padroni di casa, che dovranno trovare la giusta alchimia tattica per limitare le offensive avversarie.

La carenza di alternative offensive potrebbe rappresentare un fattore limitante per il Pescara, costretto a fare affidamento su un numero ridotto di soluzioni in fase di conclusione. La capacità di capitalizzare le poche occasioni che si presenteranno potrebbe risultare determinante nell'economia del risultato finale.

L'approccio alla gara da parte dei biancazzurri dovrà necessariamente coniugare prudenza difensiva e capacità di sfruttare le ripartenze, cercando di mettere in difficoltà un avversario che comunque si presenterà con l'intenzione di imporre il proprio gioco e conquistare l'intera posta in palio.

Sezione: Serie D / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 11:45
Autore: Andrea Villa
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