Colpo di scena in casa Milazzo. Lo scorso lunedì, il presidente Mauro Versaci ha presentato ufficialmente le proprie dimissioni dalla carica, decisione che è stata però respinta all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione della società siciliana.

Secondo quanto comunicato dal club, la scelta di Versaci sarebbe stata motivata dal profondo attaccamento alla squadra, alla società e alla città di Milazzo. Un gesto finalizzato ad allentare le tensioni emerse nelle ultime settimane attorno all'ambiente rossoblù, nonostante il recente traguardo della promozione in Serie D, risultato storico per la formazione mamertina.

La compattezza mostrata dal CdA nel respingere le dimissioni testimonia la fiducia riposta nell'operato di Versaci, che tuttavia potrebbe essere giunto a un punto di svolta del suo percorso alla guida del club. I membri del Consiglio hanno infatti affidato proprio al presidente il mandato di valutare una possibile cessione dell'intera società, stabilendo però un principio fondamentale per qualsiasi futura trattativa: "O tutti o nessuno".

Una formula che rispecchia la genesi stessa del progetto Milazzo, nato come iniziativa condivisa da un gruppo di amici uniti dall'obiettivo di riportare il calcio cittadino a livelli consoni alla sua tradizione. Un sogno che, contro ogni pronostico, si è concretizzato con la conquista della quarta serie nazionale.

Ora, dopo aver centrato questo importante risultato, il futuro della società potrebbe prendere nuove direzioni, con la dirigenza che valuta scenari alternativi ma sempre nel segno dell'unità che ha caratterizzato fin qui la gestione rossoblù.

Sezione: Serie D / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 08:45
Autore: Michele Caffarelli
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