Legnano: gli ultras rispondono alle "accuse" di mister Sgrò

Dopo la sconfitta di domenica nella finale playoff, continua ad essere caldo il clima a Legnano. In particolar modo tra gli ultras e la squadra, con i componenti del tifo più caldo che hanno emesso un comunicato dopo l’intervista di domenica di Marco Sgrò. Nella quale, l’ormai ex tecnico lilla, annunciava il suo addio da Legnano. L’allenatore, proprio in conferenza stampa post partita, annunciava infatti il confronto tra squadra e ultras di martedì scorso, con gli screzi nati a seguito della vittoria sulla Folgore Caratese. Di seguito il comunicato degli ultras.

Il comunicato degli ultras del Legnano

Non siamo mai stati amanti delle giustificazioni, quello che facciamo è sempre per difendere l’onore della maglia, della Città e dei Boys.

Assistere però ai piagnistei di queste ore da parte del Sig. Sgró, ci impone di dover rispondere a chi accusa il nostro gruppo di cose assurde. Se Lei fosse un allenatore degno di questo nome, saprebbe benissimo il perché martedì 24 maggio ci siamo recati agli allenamenti (dove Lei ha ben pensato di non farsi trovare).

Dopo la partita vinta con la Folgore Caratese, a 10 metri da lei, dei bambini viziati che indossano la nostra gloriosa maglia, deridevano la tifoseria lilla con cori che né lei, né tantomeno quello che dovrebbe essere il capitano, avete avuto le palle per zittire.

Noi le cose le diciamo in faccia, non alle spalle come il vostro gruppetto di vigliacchi.

Ribadiamo il concetto, chi manca di rispetto ai Boys e alla storia della maglia, non è più ben visto e non verrà accettato nella prossima stagione.

Vogliamo che la nostra splendida casacca sia indossata da gente coi coglioni e non da semplici coglioni!

Direttivo Boys Lilla 1980