Calato il sipario sul campionato 2024-2025 da circa due settimane, il Nardò vive una fase di transizione verso la nuova stagione completamente diversa rispetto agli ultimi due anni. Se nei campionati precedenti questo era il periodo in cui la delusione per la mancata promozione in Serie C veniva mitigata dalla speranza di un ripescaggio (grazie alla vittoria dei playoff), oggi il club granata si trova a pianificare con maggiore realismo.
Quelle speranze di ripescaggio sono sfumate in entrambe le occasioni: la prima volta per l'impossibilità di adeguare lo stadio nei tempi richiesti dalla Lega Pro, la seconda per l'insufficienza di posti vacanti nell'organico della terza serie. Questa doppia delusione, unita al notevole sforzo finanziario sostenuto per due stagioni consecutive, aveva già spinto la società nella scorsa estate a ridimensionare il budget e ad avviare un nuovo progetto tecnico basato sulla sostenibilità economica.
Nonostante una stagione caratterizzata da risultati altalenanti e dalle tensioni emerse durante il campionato tra società e la parte più accesa della tifoseria, la squadra è comunque rimasta in corsa fino all'ultima giornata per conquistare il quinto posto, che avrebbe garantito la terza partecipazione consecutiva ai playoff di Serie D. Un risultato che conferma la validità del lavoro di restyling dell'organico effettuato lo scorso luglio, pur tra inevitabili difficoltà e contrattempi, in particolare legati a una serie di infortuni.
Il patron Alessio Antico, che aveva manifestato l'intenzione di cedere la società ma è stato costretto a rimanere per mancanza di alternative, si trova ora impegnato principalmente nella definizione del budget disponibile per la prossima stagione. Le aziende del territorio che da tempo sostengono il club hanno rinnovato il loro impegno e, sulla base delle risorse disponibili, verranno stabiliti gli obiettivi per quello che sarà l'undicesimo campionato consecutivo del Nardò in Serie D.
Sebbene per gli annunci ufficiali sul programma della prossima stagione si dovrà attendere ancora qualche settimana, è già possibile intuire le linee guida che orienteranno le strategie societarie. La priorità sarà la riconferma in panchina di Fabio De Sanzo, tecnico che è riuscito a plasmare una squadra con una precisa identità, capace di proporre un calcio propositivo. L'allenatore calabrese, per rimanere, chiede un progetto ambizioso - che non significa necessariamente dover puntare ad ogni costo al salto di categoria - e la garanzia di un clima di tranquillità attorno alla squadra, elemento che è mancato nella stagione appena conclusa.
La permanenza di De Sanzo potrebbe favorire anche la conferma dei giocatori più rappresentativi della rosa attuale come il portiere Galli, i difensori Fornasier e Calderoni, il centrocampista Correnti e l'attaccante D'Anna. Un progetto all'insegna della continuità che potrebbe inoltre segnare il ritorno nei ranghi dirigenziali del direttore generale Silvano Toma e del direttore sportivo Andrea Corallo, dimissionari dallo scorso gennaio.
Con queste premesse, il Nardò si prepara ad affrontare il suo undicesimo campionato consecutivo in Serie D, cercando di coniugare ambizioni sportive e sostenibilità economica in un contesto che richiede progettualità e visione a lungo termine.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 17:30 Trapani 2024 e Piacenza 2016: le stagioni più dominanti della storia della Serie D
- 17:00 Nocerina fortezza del Girone G nel primo tempo: appena 5 reti incassate. Montespaccato cerca soluzioni con 16 gol al passivo
- 16:30 Esperienza o gioventù? Ecco le rose più navigate della Serie D
- 16:00 Girone F, Ostiamare Lido fortezza invalicabile: appena 2 gol subiti prima dell'intervallo. Castelfidardo crolla con 25 reti al passivo
- 15:30 I migliori inizi di campionato in Serie D: Palermo 2019 record con 30 punti su 30
- 15:00 Girone E: il Grosseto è un bunker nei primi 45 minuti, solo 3 gol subiti. Camaiore e Cannara in difficoltà con 13
- 14:30 Serie D senza sconfitte: Parma, Trapani, Maceratese e le altre squadre che fecero l'impresa
- 14:00 Serie D Girone D: il segreto del Pro Sesto sono i primi 45 minuti. Allarme rosso per il Tuttocuoio
- 13:30 Serie D, quando 25.000 persone videro nascere una stella: Massiminiana-Paternò 1966
- 13:00 Mestre impenetrabile nel Girone C: difesa di ferro nei primi tempi. Portogruaro paga cara la fragilità
- 12:30 Fermana, 25 anni consecutivi in Serie D: il record di longevità che nessuno ha eguagliato
- 12:00 Serie D Girone B: il Caldiero Terme detta legge in difesa nei primi 45 minuti, Pavia cerca soluzioni
- 11:30 Serie D, il record controverso: Cavese-Licata 19-5, la partita più strana della storia
- 11:00 Serie D Girone A: Vado come un bunker nei primi 45 minuti, il NovaRomentin cerca rimedi alla fragilità difensiva
- 10:30 La serie record che non bastò: le 12 vittorie consecutive del Thiene Valdagno nel '98-99
- 10:00 Gli abbonamenti record in Serie D: Catania, Palermo e Parma sul podio
- 09:30 Eccellenza, rivoluzione LND: quietanze liberatorie obbligatorie dal 2027-2028
- 09:00 Coppa Italia Serie D, ecco le semifinali: doppia sfida a gennaio per Club Milano, Pistoiese, Ancona e Francavilla
- 08:30 Giovani D Valore", secondo aggiornamento: le società che puntano di più sugli under 19
- 08:00 Serie D, stretta finanziaria: scatta la penalità automatica per i club morosi dal 2026
- 07:30 Serie D, il piano di Barbiero: nuovo format, rigore finanziario e focus sui giovani
- 07:00 Gravina (FIGC): "Cento squadre professionistiche insostenibili, in C servono semiprofessionismo e meno turnover"
- 06:30 Serie D, la riforma si avvicina: meno gironi e stretta sui ripescaggi
- 21:30 Palmese, c'è un "colpo" di mercato: torna Matteo Andreano
- 21:00 Modica: 12 vittorie di fila e primato, il club guarda al futuro con ambizione
- 20:30 Pro Villafranca, rinforzo d'esperienza per la difesa: arriva Degrassi
- 20:00 Campomorone, rinforzo dalla serie D: dalla Ligorna arriva Moramarco
- 19:30 ufficialeMario Dal Torrione torna alla guida della Palmese
- 19:00 Nissa al giro di boa nel girone I: primato e numeri imporanti
- 18:30 Rivasamba, doppio colpo per rinforzare il centrocampo: arrivano Sinatra e Biaggi
- 18:00 Girone C di Serie C: Michele Vano guida la classifica dei "cattivi"
- 17:30 Serie D, il punto sul girone I: caos calmoin vetta. Ko Savoia, la Reggina ingrana la marcia
- 17:00 Serie C, battaglia e cartellini nel girone B: Riccardo Ladinetti è il più sanzionato
- 16:30 Serie D, il punto sul girone H: il campionato si infiamma al giro di boa
- 16:15 Pianese, il portiere Alessandro Reali firma il suo futuro in Serie C
- 16:00 Serie C Girone A: Guarneri guida la classifica dei più sanzionati, Lorenzini e Zarpellon all'inseguimento
- 15:30 Serie D, il punto sul girone G: la Scafatese va, la Nocerina la lascia andare. Sale il Valmontone
- 15:00 Serie D Girone I, Nuova Igea Virtus la rosa più navigata: oltre 200 presenze di vantaggio su Nissa
- 14:30 Serie D, il punto sul girone F: L'Ostiamare allunga, il Teramo si inchina all'Atletico Ascoli
- 14:15 Giroletti, addio Imperia: il portiere 2005 ha già l'accordo con la nuova squadra
- 14:00 Girone H di Serie D: Barletta domina con 1.801 presenze, Nola ultima con 481
- 13:45 Grandolfo ai saluti dopo 7 gol: il Trapani ha già trovato il sostituto e arriva dalla D
- 13:30 Serie D, il punto sul girone E: soliloquio Grosseto, furia Tau. Le gerarchie al giro di boa
- 13:15 Caso Goglino, la Corte d'Appello ha deciso: squalifica tagliata, torna a gennaio
- 13:00 Esperienza nel Girone G: Costa Orientale Sarda guida con 1.920 presenze, Ischia a 419
- 12:45 Intervento riuscito e il ritorno si avvicina: la Pro Vercelli riabbraccia Pietro Passador
- 12:30 Serie D, il punto sul girone D: Lentigione e la fuga del Natale. Il Desenzano frena, il Progresso vola
- 12:15 Flop Touré e addio eccellente a Sbaffo: ecco come cambia la Sambenedettese
- 12:00 Serie D Girone F: il podio dell'esperienza vede Atletico Ascoli, Notaresco e Vigor Senigallia
- 11:45 Calciomercato, Broh ai saluti: l'Umbria o il mare di Malta nel futuro del centrocampista