Paganese, sarà la settimana del nuovo allenatore?

La settimana appena inaugurata si preannuncia cruciale per il futuro della Paganese, che si prepara a definire il tassello fondamentale della propria guida tecnica in vista della stagione 2025/2026. Con la recente presentazione di Antonio Bocchetti come nuovo direttore sportivo, chiamato a coordinare l'intera area sportiva del club azzurrostellato, la società è ora pronta a svelare il nome del tecnico che guiderà la prima squadra, segnando così il primo passo concreto verso la costruzione di un organico destinato a recitare un ruolo di primissimo piano nel prossimo campionato di Serie D.

L'arrivo di Antonio Bocchetti ha già segnato l'inizio di una fase di rinnovamento e di rilancio per la storica società campana. Il nuovo direttore sportivo, forte di esperienze significative maturate in piazze di spessore come la Juve Stabia e il Pescara, ha sin da subito delineato le ambizioni del club: allestire una squadra altamente competitiva, capace di affrontare il campionato con una mentalità vincente, una solida organizzazione e una chiara ambizione di successo. Durante la sua conferenza stampa di presentazione, Bocchetti ha ribadito la ferma volontà della Paganese di lottare per le posizioni di vertice, pur essendo pienamente consapevole delle complessità e delle insidie di un torneo impegnativo come la Serie D, ma al contempo decisa a non accontentarsi di un ruolo di secondo piano.

La dirigenza è al lavoro in queste ore per individuare e definire il profilo ideale del nuovo allenatore. Sono diversi i candidati valutati, tutti accomunati da requisiti specifici: esperienza consolidata nella categoria, profonda conoscenza del campionato e una comprovata capacità di valorizzare al meglio il materiale umano a disposizione. La scelta finale ricadrà su un tecnico in grado non solo di gestire un gruppo costruito per competere ad alti livelli, ma anche di sostenere le pressioni tipiche di una piazza esigente e appassionata come quella di Pagani. L'obiettivo dichiarato è quello di perfezionare l'accordo entro la fine della settimana in corso, consentendo così di programmare con il dovuto anticipo le prime mosse sul mercato giocatori e di delineare le linee guida per la preparazione precampionato.

Il progetto tecnico della Paganese, pur non essendo accompagnato da proclami roboanti o forzature, è animato da una chiara e decisa volontà di risalire la china. Il club intende voltare pagina rispetto alle recenti stagioni, ripartendo da fondamenta solide, ponendo al centro la competenza tecnica e una programmazione che sia al contempo ambiziosa e sostenibile. La filosofia sportiva prevede un equilibrio tra l'esperienza di giocatori affermati e il potenziale di giovani talenti emergenti, il tutto in linea con le aspirazioni di successo del sodalizio. L'auspicio concreto è quello di riportare stabilmente la Paganese nel gruppo delle formazioni più competitive del proprio girone, disputando un campionato all'altezza della ricca tradizione calcistica della città.

In questo percorso di rilancio, un ruolo insostituibile sarà quello della tifoseria del "Marcello Torre". La Paganese potrà contare, come sempre, su un ambiente caloroso e passionale, capace di fornire una spinta decisiva alla squadra nei momenti cruciali della stagione. L'entusiasmo contagioso e la partecipazione attiva dei sostenitori saranno elementi determinanti per ricreare quell'alchimia profonda tra la squadra e la città, un legame che in alcune delle stagioni più recenti è venuto meno.

La Paganese riparte dunque con una rinnovata determinazione e con la definizione imminente della sua nuova guida tecnica. Senza eccessivi trionfalismi, ma con la piena consapevolezza delle proprie potenzialità, il club si prepara a costruire una stagione da autentica protagonista nel panorama della Serie D. La scelta dell'allenatore sarà il primo, fondamentale tassello di un percorso ambizioso, votato a riportare entusiasmo, identità e risultati concreti sotto il cielo di Pagani.