La finale playoff del girone di Serie D si prepara ad andare in scena con un confronto che promette spettacolo: da una parte la Reggina, reduce dalla vittoria contro la Vibonese, dall'altra la Scafatese, pronta a tentare il colpaccio in trasferta.

Per la squadra calabrese, guidata da mister Bruno Trocini, l'incontro rappresenta l'ultimo ostacolo verso gli spareggi nazionali, fondamentali per alimentare le speranze di un ripescaggio che riporterebbe gli amaranto nel calcio professionistico. Per i campani, invece, un'eventuale vittoria al "Granillo" significherebbe scrivere una pagina importante nella storia del club.

A commentare l'imminente sfida è Marco Condemi, centrocampista della Vigor Lamezia con un passato nella Reggina, che si aspetta «una partita intensa» alla quale Barillà e compagni «arrivano in buona forma».

«Parliamo pur sempre di una finale e sono certo che non mancheranno intensità e agonismo», ha dichiarato Condemi intervistato per l'occasione dalla Gazzetta del Sud. «Quella amaranto è una squadra quadrata, con giocatori esperti e di qualità, che vive un periodo di forma molto positivo. Ovviamente la formazione campana sarà un avversario di tutto rispetto e lo ha dimostrato nel corso di tutto il campionato e anche in questa fase arrivando fino all'atto finale. Domenica il collettivo di mister Bruno Trocini darà tutto in campo, come ha sempre fatto, per raggiungere un obiettivo che può valere molto».

Riguardo alla possibilità che la partita si disputasse a porte chiuse, in seguito agli eventi della semifinale con la Vibonese, l'ex centrocampista amaranto ha preferito non entrare nel merito della decisione del giudice sportivo, pur esprimendo soddisfazione per l'esito finale: «Sicuramente il match tra Reggina e Vibonese ha vissuto fisiologici momenti di tensione vista la posta in palio. E non so cosa sia accaduto realmente. Tuttavia, credo sarebbe stato ingiusto e davvero troppo severo chiudere le porte ai tifosi per una partita così delicata come una finale playoff. Le cose sono andate per il verso giusto».

Condemi si è anche espresso sul futuro della Reggina, lasciando intendere che un'eventuale richiesta di ripescaggio in estate avrebbe buone probabilità di successo: «La Reggina e i suoi tifosi non possono stare nel dilettantismo. Questo è evidente a tutti. Quindi la risposta è sì, mi aspetto una domanda di ripescaggio, anche perché a mio avviso le chance di successo sarebbero tante».

Per quanto riguarda la panchina amaranto, l'ex centrocampista ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall'attuale tecnico: «I numeri parlano chiaro quindi penso sia giusto ripartire con lui in panchina anche l'anno prossimo. Naturalmente poi sarà la società a decidere».

La finale playoff si preannuncia come un evento cruciale non solo per la stagione in corso, ma potenzialmente per il futuro di entrambe le società, con la Reggina che punta a tornare nel calcio professionistico e la Scafatese determinata a conquistare un risultato storico lontano dalle mura amiche.

Sezione: Serie D / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 18:00
Autore: Anna Laura Giannini
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