Rivoluzione Milazzo: presentati i nuovi diggì e diesse

Dopo un'assenza di ben quindici anni, il Milazzo si prepara a riabbracciare il campionato di Serie D con un'importante ristrutturazione ai vertici dirigenziali. La società ha presentato ufficialmente il nuovo direttore generale e il nuovo direttore sportivo, figure chiave per il futuro ambizioso del club: si tratta di Salvatore Costantino e Vittorio Strianese.

Per Salvatore Costantino, la nomina a direttore generale rappresenta un significativo ritorno in terra mamertina. Non è un volto nuovo per l'ambiente rossoblù, avendo già ricoperto il ruolo di presidente del Milazzo nella stagione 2013/2014, quando la squadra militava nel campionato di Promozione. La sua carriera dirigenziale ha avuto inizio al Sacro Cuore, ma è a Milazzo che ha lasciato un segno tangibile. Sotto la sua presidenza, il Milazzo ha conquistato la vittoria del campionato di Promozione nella stagione 2013/14, seguita da un lusinghiero quarto posto in Eccellenza nella stagione successiva. Nel 2017, la squadra ha raggiunto la finale di Coppa Italia Eccellenza, cedendo solo al Troina. La sua esperienza e il suo impegno nel calcio locale sono stati riconosciuti anche nel 2018, con la nomina a componente della delegazione FIGC di Messina.

Le sue prime dichiarazioni ai microfoni del Milazzo rivelano un forte senso di responsabilità ed emozione: "Desidero ringraziare la società per la nomina. Sono onorato della fiducia che mi è stata data. Il mio primo sentimento è senza dubbio il senso di responsabilità, accompagnato da una certa emozione." Costantino ha poi ribadito il suo impegno totale: "Lo spirito di servizio mi guiderà per dare al Milazzo, ai calciatori, ai tifosi e a tutti i membri di questa comunità ogni energia e ogni competenza per ottenere i migliori risultati possibili, sia dentro che fuori dal campo." Ha concluso con un appello all'unità: "Il viaggio di tutti noi continua con una nuova tappa molto stimolante, serve il supporto di tutti, uniti verso un’unica direzione."

Il nuovo direttore sportivo del Milazzo sarà Vittorio Strianese, di origini campane. Strianese giunge a Milazzo dopo due stagioni di grande successo con il Paternò, dove ha contribuito in maniera determinante alla promozione in Serie D, grazie alla vittoria della Coppa Italia Eccellenza Nazionale contro la Solbiatese. Nella scorsa stagione di Serie D, il Paternò, sotto la sua direzione, ha conquistato un meritato settimo posto. La sua carriera dirigenziale è iniziata al Sapri, dove ha festeggiato una Coppa Italia di Serie D, e ha poi toccato importanti piazze come Matera, Noto, Acireale e Scordia, accumulando un bagaglio di esperienza che si preannuncia prezioso per il Milazzo.

Nelle sue prime dichiarazioni, Strianese ha espresso grande entusiasmo per la scelta fatta: "Ho scelto questo club con grande entusiasmo. C’erano altre possibilità ma credo questa piazza mi possa dare gli stimoli giusti per lavorare." Ha percepito la passione per il calcio che anima la città: "Qui a Milazzo c’è fame di calcio, cercherò di costruire una squadra che possa dare grandi soddisfazioni, tanto ai tifosi quanto alla società e alla città." Con il suo approccio pragmatico, ha già iniziato a lavorare intensamente: "Abbiamo iniziato a lavorare intensamente per la nuova stagione, io sono uno di poche parole, a cui piace far parlare il campo. Darò tutto me stesso per il Milazzo, sono grato alla società per avermi dato quest’opportunità."

L'accoppiata Costantino-Strianese promette di portare al Milazzo non solo esperienza e competenza, ma anche quella determinazione necessaria per affrontare un campionato impegnativo come la Serie D, con l'obiettivo di riportare il club ai fasti di un tempo e consolidare la sua presenza nel calcio che conta.