Scendono in campo i tifosi per "salvare" un club di Serie D

Non solo schemi tattici e risultati sul campo, ma anche un profondo senso di appartenenza, identità e una partecipazione appassionata. Questo è lo spirito che animerà il 1° Trofeo di calcio a 7 "Operazione 18100", un evento che si terrà sabato 12 luglio presso i campi di San Lorenzo al Mare, in via Pietrabruna, dalle ore 9:00 alle 20:30. L'iniziativa, come riportato da La Voce di Imperia, nasce dalla base del tifo organizzato neroazzurro, ma è un appuntamento aperto a tutti: dagli ultras ai semplici tifosi, dagli sportivi agli appassionati che desiderano sostenere una causa importante.

L'evento giunge in un momento di estrema delicatezza per l'Imperia Calcio. La società è, infatti, alle prese con una profonda crisi che minaccia il suo presente e il suo futuro, con la scadenza per la formalizzazione dell'iscrizione fissata per domani, 10 luglio, alle ore 17:00. Per questo motivo, il torneo assumerà un significato ben più ampio di una semplice giornata dedicata allo sport. Sarà un'occasione cruciale per ritrovarsi, unire le forze e confrontarsi apertamente sul destino di un club che rappresenta una parte fondamentale della comunità.

Nel corso della giornata, tra una partita e l'altra, l'atmosfera sarà animata da momenti di convivialità, con grigliate e birra a fare da contorno. Nel pomeriggio, però, l'attenzione si sposterà su un momento cruciale: si aprirà uno spazio di dibattito pubblico interamente dedicato alla situazione critica dell'Imperia Calcio. Gli organizzatori, con gli Ultras in prima linea, intendono coinvolgere attivamente l'intera comunità calcistica locale per fare un punto chiaro sulla "tragedia sportiva" che la squadra sta vivendo.

"La nostra Imperia merita rispetto, chiarezza e progettualità," è il messaggio forte e chiaro lanciato dagli Ultras. Durante l'incontro, verranno avanzate valutazioni approfondite, proposte concrete e possibili decisioni da condividere, il tutto con l'obiettivo primario di dare una scossa tangibile al panorama calcistico imperiese e di difendere una maglia che, per i suoi sostenitori, simboleggia molto più di una semplice squadra sportiva.

Il messaggio finale è limpido e risonante: l'Imperia non deve e non può essere lasciata morire nel silenzio generale. Sabato, non si scenderà in campo solo per giocare a calcio, ma si scenderà idealmente "in piazza" per ridare voce e speranza a chi ama profondamente i colori neroazzurri. Sarà una giornata per dimostrare che la passione e la partecipazione possono ancora fare la differenza in un momento di grande difficoltà.