Al termine di una stagione intensa e combattuta, il Sora può finalmente esultare per la permanenza in Serie D, ottenuta grazie alla vittoria di misura (1-0) nel playout decisivo contro il Roma City. Un traguardo significativo per la società guidata dalla famiglia Tinto, subentrata alla presidenza lo scorso ottobre, e un segnale importante per il futuro del calcio nella città volsca.
La salvezza è il frutto del lavoro di squadra e dello staff tecnico, che, nonostante le vicissitudini stagionali, sono riusciti a centrare l'obiettivo prefissato. Ora, archiviata la sofferenza, si potrà iniziare a programmare il futuro, con l'auspicio di vivere una stagione meno travagliata e di regalare maggiori gioie al caloroso pubblico che domenica ha gremito lo stadio Claudio Tomei. Proprio ai microfoni, il mister bianconero Massimiliano Schettino, spesso oggetto di critiche nel corso dell'anno, ma artefice di questa preziosa salvezza in un contesto per lui inedito e in un campionato di alto livello, ha espresso tutta la sua soddisfazione:
«Abbiamo centrato l'obiettivo, questo era l'importante anche se abbiamo dovuto aspettare una gara in più, e penso sia un risultato meritato. In settimana abbiamo visto le facce giuste sul volto dei ragazzi e abbiamo preparato bene una partita in cui abbiamo concesso veramente poco all'avversario. E' stata una gara sporca, come tutte quelle di fine stagione, soprattutto quando la posta in palio è alta, a noi a differenza di altre volte, in cui abbiamo pagato errori tattici oppure individuali, siamo stati attenti e abbiamo portato a casa il risultato che stiamo festeggiando».
Le parole di Schettino sottolineano come il raggiungimento della salvezza fosse l'imperativo categorico, anche se ciò ha richiesto un'ulteriore e decisiva partita. Il tecnico ha evidenziato la giusta mentalità mostrata dai suoi giocatori durante la settimana di preparazione, culminata in una prestazione solida in cui la difesa ha concesso pochissimo agli avversari.
Schettino ha definito la partita "sporca", tipica delle sfide di fine stagione con una posta in palio così alta, ma ha anche rimarcato l'attenzione e la concentrazione della sua squadra, che, a differenza di altre occasioni in cui errori individuali o tattici avevano compromesso il risultato, questa volta è riuscita a portare a casa una vittoria fondamentale, scatenando la gioia dell'ambiente sorano. La salvezza conquistata rappresenta un punto di ripartenza per il Sora e per il suo futuro in Serie D.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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