Teramo, Cocca si presenta: «Lo stadio deve essere "Casa Teramo", un valore aggiunto sotto tutti i punti di vista»

Questa mattina la sala conferenze dello stadio "Bonolis" di Teramo ha ospitato la presentazione ufficiale del nuovo Advisor della società calcistica teramana, Roberto Cocca. 

L'evento ha visto anche l'annuncio del prolungamento dell'incarico per il direttore generale Antonio Paoluzzi, confermando così una linea di continuità nella gestione del club abruzzese.

Un nuovo capitolo per la società teramana

«Desidero ringraziare tutti per l'accoglienza, sono stati giorni particolarmente intensi», ha esordito Cocca. «Non mi aspettavo questa visibilità mediatica, generalmente preferisco un approccio più discreto. Esprimo la mia gratitudine al presidente, con cui condivido un rapporto di reciproca considerazione da diversi anni. Mi ha proposto questa opportunità e non potevo rifiutarla. Ritengo che Teramo rappresenti una sfida estremamente stimolante e un progetto dalle grandi potenzialità. Stiamo parlando di un'organizzazione sportiva giovane che in un arco temporale relativamente breve ha raggiunto risultati considerevoli. Abbiamo elaborato numerose iniziative innovative relative all'organizzazione strutturale, al marketing, allo sviluppo commerciale e naturalmente all'ambito sportivo».

Una visione manageriale a 360 gradi

Il nuovo Advisor ha successivamente approfondito la natura del suo ruolo all'interno dell'organigramma societario: «Il nostro intento è indubbiamente quello di elevare ulteriormente gli standard già raggiunti finora. Mi occuperò del coordinamento dei diversi comparti che costituiscono una realtà sportiva moderna, dal settore amministrativo a quello commerciale, senza tralasciare l'aspetto tecnico. Nella mia esperienza professionale sono abituato ad assumermi responsabilità significative, è un elemento che caratterizza il mio approccio lavorativo quotidiano. La mia missione consiste nel creare un'impresa di successo, nell'ottica di una programmazione a lungo termine. Dobbiamo sviluppare una struttura che sia in grado di crescere in molteplici ambiti, non limitandoci esclusivamente alla dimensione sportiva».

L'importanza strategica dell'impianto sportivo

Un tema centrale nell'intervento di Cocca è stato quello relativo alla gestione dell'infrastruttura sportiva, elemento considerato fondamentale per lo sviluppo futuro del club: «Lo stadio per noi deve essere "Casa Teramo", deve rappresentare un valore aggiunto sotto tutti i punti di vista, tecnici, commerciali e di sviluppo complessivo. Abbiamo elaborato numerose idee innovative, che tuttavia non possiamo ancora rivelare in dettaglio. Abbiamo già avviato un dialogo costruttivo con l'amministrazione comunale, siamo pronti a organizzare un incontro con la stampa per illustrare approfonditamente le nostre proposte per il progetto Teramo, ma preferiamo attendere di avere elementi concreti da presentare».

Cocca ha concluso la sua presentazione sintetizzando efficacemente la filosofia che guiderà il suo operato: «Se dovessimo condensare in due sole espressioni il progetto Teramo, parlerei di entertainment e cultura calcistica. Per realizzare questa visione, la disponibilità dell'impianto sportivo risulta assolutamente imprescindibile».

Un approccio imprenditoriale al calcio

L'arrivo di Roberto Cocca nel ruolo di Advisor segna un'evoluzione significativa nell'organigramma della società teramana. La sua impostazione manageriale sottolinea l'intenzione di sviluppare il club non solo come realtà sportiva, ma come un'impresa moderna e strutturata, in grado di generare valore su molteplici fronti.

Particolarmente interessante risulta l'accento posto sulla necessità di gestire direttamente l'impianto sportivo, considerato non semplicemente come la sede delle partite interne, ma come un asset strategico fondamentale per lo sviluppo commerciale, per il rafforzamento del legame con il territorio e per la creazione di un'identità riconoscibile per tifosi e stakeholder.

Il binomio "entertainment e cultura calcistica" delineato da Cocca suggerisce un'impostazione moderna, che guarda al calcio come fenomeno sportivo ma anche come esperienza da vivere e da condividere, in linea con le tendenze più innovative nel management delle società calcistiche contemporanee.

Continuità e innovazione

La conferma di Antonio Paoluzzi nel ruolo di direttore generale, contestuale all'ingresso di Cocca, testimonia la volontà di garantire una linea di continuità nella gestione del club, arricchita però da nuovi stimoli e competenze. Questa scelta sembra orientata a valorizzare l'esperienza e la conoscenza dell'ambiente acquisite negli anni, integrandole con una visione imprenditoriale più ampia e strutturata.

L'obiettivo dichiarato di "migliorare quanto è stato fatto finora" indica chiaramente l'ambizione della nuova gestione di elevare ulteriormente il posizionamento della società nel panorama calcistico italiano, costruendo un percorso di crescita sostenibile e duraturo.