Il Monastir ha ufficializzato l'ingaggio di Alessio Saba, giovane attaccante di diciotto anni che rappresenta una scommessa per il futuro del club. L'operazione di mercato porta nella formazione sarda un elemento di prospettiva, reduce da un lungo percorso formativo nelle categorie giovanili del Cagliari.

Nato nel 2006, Saba si appresta a vivere la sua prima esperienza nel calcio dei grandi, dopo aver completato l'iter nelle giovanili cagliaritane durato oltre un decennio. Il suo curriculum include il passaggio attraverso tutti i gradini del settore giovanile rossoblù, fino all'Under-18, con diverse chiamate nella Primavera guidata da Fabio Pisacane nella stagione appena conclusa.

Il neo-acquisto del Monastir vanta nel suo palmarès alcuni riconoscimenti significativi ottenuti durante il percorso giovanile. Nel 2019 si è distinto come miglior marcatore del Torneo Manlio Selis, mentre con la formazione Under-13 del Cagliari ha conquistato la Minsk Cup, competizione internazionale disputata in Bielorussia, dove ha nuovamente primeggiato nella classifica dei cannonieri.

Dal punto di vista tattico, Saba nasce come seconda punta ma possiede la versatilità per adattarsi anche su una delle corsie laterali, caratteristica che potrebbe rivelarsi preziosa nelle rotazioni offensive del Monastir. Prima di approdare nella squadra isolana, il giovane attaccante aveva svolto il ritiro estivo con l'Ancona nel mese di luglio.

L'approccio alla nuova avventura calcistica appare caratterizzato da grande disponibilità e voglia di apprendimento. «Cercherò di seguire ogni indicazione del mister e dello staff tecnico, mettendomi a disposizione per questa opportunità: Marcello mi ha da subito insegnato qualcosa di nuovo e sono sicuro di poter imparare molto», ha dichiarato Saba nelle sue prime impressioni sull'ambiente che lo ha accolto.

Il salto dalla categoria giovanile alla Serie D rappresenta una sfida significativa per qualsiasi giovane calciatore, e Saba sembra averne piena consapevolezza. Le differenze tra i due livelli sono evidenti, come sottolineato dallo stesso giocatore: «Sicuramente ci sono tante novità fra la prima squadra e le giovanili, la principale che ho potuto notare è l'intensità. La squadra vuole fare il massimo per raggiungere l'obiettivo comune, seguendo quanto dice lo staff».

L'inserimento di un elemento così giovane nella rosa del Monastir testimonia la fiducia della società nelle potenzialità del ragazzo e rappresenta al contempo un investimento per il futuro. La capacità di adattamento di Saba e la sua crescita nel corso della stagione potrebbero rivelarsi elementi determinanti per le ambizioni della squadra.

Il percorso che attende il giovane attaccante sarà ricco di sfide e opportunità di crescita. L'esperienza maturata nel settore giovanile di una squadra professionistica come il Cagliari costituisce certamente una base solida, ma il mondo della Serie D presenta dinamiche completamente diverse che richiederanno una fase di adattamento.

La dirigenza del Monastir ha dimostrato ancora una volta di credere nei giovani talenti del territorio, puntando su un elemento che conosce bene la realtà calcistica sarda. L'operazione Saba si inserisce in una strategia di valorizzazione delle risorse locali che potrebbe dare frutti interessanti nel medio-lungo periodo.

Per il diciottenne di origine cagliaritana si apre ora un capitolo completamente nuovo della sua carriera calcistica. L'opportunità di mettersi in mostra in un campionato senior rappresenta il primo vero banco di prova per verificare se le qualità mostrate nelle categorie giovanili potranno tradursi in prestazioni concrete nel calcio che conta.

Il Monastir si assicura così un elemento di prospettiva che, guidato dall'esperienza dello staff tecnico, potrà crescere e contribuire agli obiettivi stagionali della squadra. La scommessa su Saba rappresenta la volontà di costruire un progetto che guardi non solo al presente ma anche al futuro del club.

Sezione: Serie D / Data: Gio 14 agosto 2025 alle 13:15
Autore: Francesco Vigliotti
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