La Rovato Vertovese ha trovato il suo nuovo condottiero per la prossima stagione di Serie D. La società lombarda ha infatti perfezionato l'accordo con Mauro Belotti, che assumerà il ruolo di allenatore per il campionato 2025/2026, rappresentando una scommessa interessante per il futuro del club.
Un bagaglio di esperienza da calciatore
Il neo-tecnico biancoblù può vantare un curriculum calcistico di tutto rispetto, costruito nel corso di una carriera da difensore che lo ha visto protagonista per molti anni nei campionati professionistici e dilettantistici. Nato nel 1984, Belotti ha accumulato oltre 400 presenze complessive tra Serie C e Serie D, dimostrando longevità e affidabilità nel corso della sua carriera agonistica.
Il suo percorso da calciatore lo ha portato a vestire diverse maglie prestigiose del panorama calcistico italiano. Tra le esperienze più significative spiccano i trascorsi con Albinoleffe, Pergocrema, Lumezzane, Savona e Pro Piacenza, società che gli hanno permesso di maturare una conoscenza approfondita dei meccanismi e delle dinamiche dei campionati in cui ora si appresta a operare come allenatore.
La transizione verso la panchina
L'evoluzione da giocatore a tecnico è avvenuta gradualmente nell'ultima stagione, quando Belotti ha vissuto un'esperienza particolare con l'Atletico Castegnato. Inizialmente tesserato come calciatore per la formazione di Eccellenza, durante il corso della stagione ha operato una transizione assumendo il ruolo di allenatore della stessa squadra.
Questa esperienza gli ha permesso di vivere in prima persona il passaggio dalle responsabilità del campo a quelle della panchina, acquisendo le prime competenze tecniche e tattiche necessarie per guidare un gruppo. Il doppio ruolo ricoperto nell'ultima annata rappresenta un elemento di continuità nel suo percorso di crescita professionale.
Una nuova sfida in Serie D
L'approdo alla Rovato Vertovese segna per Belotti il debutto assoluto come allenatore nel campionato di Serie D, categoria che conosce bene per avervi militato come giocatore ma che ora dovrà affrontare da una prospettiva completamente diversa. La quarta serie nazionale rappresenta una sfida stimolante per testare le sue capacità di gestione e leadership di un gruppo.
L'esperienza accumulata sui campi di gioco costituisce certamente un vantaggio importante, fornendogli una conoscenza diretta delle difficoltà e delle peculiarità che caratterizzano questa categoria. La comprensione dei meccanismi di gioco e delle dinamiche di spogliatoio, maturata in anni di militanza, potrà rivelarsi un elemento prezioso nella sua nuova veste.
Entusiasmo nell'ambiente biancoblù
L'annuncio dell'ingaggio ha suscitato reazioni positive nell'ambiente della Rovato Vertovese, dove la scelta di puntare su un tecnico emergente viene vista come un investimento per il futuro. La società ha manifestato fiducia nelle capacità del nuovo allenatore, riponendo in lui le aspettative per una stagione all'insegna della crescita e del consolidamento.
L'accoglienza riservata a Belotti testimonia la volontà della dirigenza di costruire un progetto tecnico basato sulla valorizzazione di profili motivati e desiderosi di mettersi alla prova. La determinazione e la voglia di emergere dimostrate dal neo-tecnico rappresentano elementi in sintonia con gli obiettivi societari per la prossima annata.
Il binomio Rovato Vertovese-Belotti si prepara quindi ad affrontare una stagione che rappresenterà un banco di prova importante per entrambe le parti, con l'obiettivo di costruire le basi per un percorso di crescita duraturo nel tempo.
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