I dati evidenziati dall'Inps smentiscono quelli della Protezione Civile. A riportarlo è il Corriere della Sera che evidenzia come secondo l'istituto previdenziale italiano i decessi tra marzo ed aprile sarebbero 47.000 e di questi, la gran parte, sarebbero stati causati dal coronavirus. Una differenza evidente con i 28 mila dichiarati dalla Protezione Civile. Esattamente una differenza di diciannovemila morti. Le vittime al Nord +84%, +11% al Centro, + 5% al Sud.

Sezione: Attualità / Data: Ven 22 maggio 2020 alle 11:04
Autore: Francesco Vigliotti
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