Il calcio internazionale registra un importante movimento di mercato con il passaggio di Giacomo Raspadori dal Napoli all'Atlético de Madrid. L'operazione, conclusa a titolo definitivo, rappresenta una svolta significativa nella carriera del versatile attaccante italiano, che ha superato le visite mediche prima di apporre la firma su un accordo che lo legherà al club spagnolo per i prossimi cinque anni.
Un percorso di crescita costante
La carriera di Raspadori affonda le radici nel settore giovanile del Sassuolo, dove approdò nel 2009 per iniziare un percorso formativo che lo avrebbe portato ai massimi livelli del calcio europeo. Il debutto in prima squadra arrivò dieci anni dopo, precisamente il 26 maggio 2019, in occasione della sfida contro l'Atalanta. Durante la sua permanenza in neroverde, l'attaccante emiliano ha disputato 82 incontri ufficiali, realizzando 18 reti e servendo 9 assist ai compagni di squadra.
L'estate del 2022 ha segnato il momento del grande salto verso una piazza di prestigio assoluto: il Napoli. Il trasferimento sotto il Vesuvio si è rivelato una scelta vincente sotto ogni aspetto, permettendo al giocatore di conquistare immediatamente lo scudetto nella stagione 2022/23 e di bissare il successo anche nella recente annata 2024/25.
L'esperienza partenopea
Il club napoletano ha ripercorso le tappe salienti del percorso di Raspadori in maglia azzurra, evidenziando come "il 28 agosto 2022 Jack fa il suo esordio in azzurro, in occasione del pareggio del Franchi contro la Fiorentina". La prima rete è arrivata poco dopo: "Il 10 settembre il suo primo indimenticabile sigillo al Maradona, decidendo nei minuti finali la partita contro lo Spezia". L'impatto europeo non si è fatto attendere, con il Napoli che ricorda come "quattro giorni dopo Jack sigla la sua prima rete in Champions, nella vittoria per 0-3 ad Ibrox contro i Rangers".
Il bilancio complessivo dell'esperienza partenopea parla di 109 presenze complessive, condite da 18 gol e 10 assist, statistiche che testimoniano l'apporto costante del giocatore ai successi della squadra. Il club del presidente De Laurentiis ha voluto salutare il proprio ex tesserato con un messaggio di ringraziamento: "Con il Napoli ha collezionato 109 presenze, firmando 18 gol e 10 assist, contribuendo alla conquista di due scudetti. Grazie, Jack!"
Il profilo del nuovo acquisto madrileno
L'Atlético de Madrid ha presentato il suo nuovo acquisto sottolineando le caratteristiche tecniche e tattiche che hanno convinto la dirigenza colchonera. Il club spagnolo descrive Raspadori come "un calciatore versatile che può giocare in tutte le posizioni d'attacco e dietro gli attaccanti", qualità che si sposano perfettamente con il calcio moderno e le esigenze tattiche contemporanee.
La carriera internazionale dell'attaccante rappresenta un ulteriore elemento di valore per la formazione madrilena. Il suo esordio con la maglia della Nazionale italiana è avvenuto in giovane età, precisamente "all'età di 21 anni il 4 giugno 2021 in una partita di preparazione ad EURO 2020". La convocazione per la fase finale del campionato europeo si è rivelata vincente, con il giocatore che "è stato convocato poi per la competizione, in cui ha giocato una partita ed è stato incoronato campione".
Il curriculum azzurro di Raspadori conta attualmente 40 presenze in nazionale, impreziosite da 9 gol e 6 assist, numeri che certificano il suo status di elemento affidabile e produttivo anche nel contesto internazionale.
Il saluto commosso di Raspadori
L'addio alla città partenopea è stato accompagnato da un messaggio carico di emozione, pubblicato dal giocatore sui propri canali social. Raspadori ha voluto condividere con i tifosi napoletani un ricordo personale e professionale del suo triennio all'ombra del Vesuvio.
"Quando parti e ti allontani dalla famiglia pensi di sentire la solitudine, invece qui mi sono reso conto di non essere mai solo. Anzi, addirittura di essere entrato a far parte di una nuova grande famiglia, quella del Napoli e di Voi napoletani che, come nessun altro, riuscite ad unire", ha scritto l'attaccante, evidenziando il legame speciale creatosi con l'ambiente partenopeo.
Il ricordo dei successi sportivi si intreccia con quello delle persone incontrate durante il percorso: "Ho vissuto con Voi senza dubbio alcune delle tappe più importanti della mia vita. Vincere 2 scudetti in 3 anni è qualcosa di inimmaginabile e portare tutti assieme il tricolore sul petto è ciò che mi ha reso più orgoglioso. Ho conosciuto persone e compagni eccezionali. Fisioterapisti, dottori, magazzinieri, lo chef e tutti coloro che dietro le quinte danno l'anima ogni giorno per portare il Napoli e Napoli il più in alto possibile".
Un legame indissolubile con Napoli
Il messaggio di commiato rivela anche aspetti della vita privata che hanno reso ancora più speciale il rapporto con la città: "Qui sono diventato papà e insieme a Elisa, abbiamo vissuto la gioia più grande della nostra vita che ci legherà per sempre a questa città. Abbiamo trovato un posto sicuro e che amiamo nel mondo".
La conclusione del saluto racchiude l'essenza del rapporto costruito con l'ambiente napoletano: "Per chi come me ha come più grande passione il calcio, posso solo ritenermi un privilegiato ad aver vissuto sulla mia pelle e dentro la mia anima la vostra contagiosa energia calcistica e umana. Quello che abbiamo fatto insieme rimarrà per sempre storia, ma sopratutto rimarrà per sempre nei nostri cuori. Ve voglio bene guagliu'. Jack".
Il trasferimento di Raspadori rappresenta una nuova sfida per un giocatore che ha dimostrato di saper crescere in ogni tappa della sua carriera, dalla gavetta in provincia fino ai palcoscenici più importanti del calcio europeo. L'Atlético de Madrid accoglie un elemento di esperienza internazionale e comprovate capacità realizzative, mentre il Napoli saluta un protagonista di un ciclo vincente che resterà nella storia del club partenopeo.
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