Castellammare, uniti per l'ultimo atto: la Juve Stabia vuole il tutto esaurito contro il SudTirol

Il 2025 è stato un anno indimenticabile per i colori gialloblù, una stagione ricca di soddisfazioni e momenti che resteranno impressi nella memoria della S.S. Juve Stabia 1907. Per celebrare al meglio questo ciclo vincente e affrontare una delle sfide più delicate del campionato, la società e i suoi amministratori hanno lanciato un invito caloroso a tutta la tifoseria e agli sportivi del territorio: l'appuntamento è fissato per sabato 27 dicembre 2025, alle ore 15:00, presso lo stadio Romeo Menti.

L’occasione è di quelle che valgono una stagione. A Castellammare di Stabia arriverà il SudTirol per un match che si preannuncia vibrante. A suonare la carica in prima persona è il direttore sportivo Matteo Lovisa, che ha voluto inviare un messaggio chiaro e potente alla piazza. Secondo il dirigente, la gara contro la compagine altoatesina rappresenta un vero e proprio crocevia per il mantenimento della categoria: uno scontro diretto per la salvezza che la Juve Stabia non può permettersi di sbagliare.

"Mi aspetto che la città e non solo risponda presente", ha dichiarato Lovisa attraverso i canali ufficiali del club. Il direttore sportivo ha sottolineato come la squadra abbia un bisogno vitale del calore e dell’appoggio che solo il pubblico di Castellammare è in grado di generare. L'obiettivo è trasformare il "Menti" in una bolgia di entusiasmo e gioia, spingendo i ragazzi verso un risultato positivo che permetterebbe di concludere l'anno solare nel migliore dei modi.

La società punta dunque sul senso di appartenenza dei propri sostenitori per superare questo ostacolo cruciale. Riempire gli spalti della storica "casa" gialloblù non significa solo sostenere la squadra in un momento tecnico decisivo, ma anche onorare uno splendido 2025 che ha regalato emozioni e successi alla Juve Stabia. L'invito è esteso a tutti: accorrere in massa allo stadio per far sentire il proprio ruggito e blindare insieme il percorso verso la salvezza.